La nazionale italiana di Luciano Spalletti si appresta ad affrontare un girone di ferro a Euro2024. Gli avversari saranno di quelli duri come ad esempio la Spagna. La Roja si appresta ad entrare in Germania tra le nazionali favorite, ma gli azzurri sono i campioni in carica, (in teoria) quelli da battere
Ad Euro2020 fu proprio l’Italia a battere la nazionale di Luis de la Fuente. La vittoria arrivò ai rigori dopo un 1-1 nei tempi regolamentari. A oggi la nazionale spagnola è cambiata, un cambio generazionale con giovani che sono tutt’altro che principianti. Vediamo insieme la formazione tipo delle furie rosse:
SPAGNA (4-2-3-1): U.Simon; Carvajal, Le Normand, Laporte, Grimaldo; Pedri, Rodri; Yamal, Olmo, Williams; Morata
Questa squadra è simile a quella che ha portato gli spagnoli a vincere la Nations League: il duo di difesa può intercambiarsi con Nacho. A centrocampo se Rodri è il faro, Pedri può giocarsi il posto con Fabian Ruiz e Férmin Lopez. Morata sembra non avere problemi di titolarità con Joselu e Oyarzabal pronti a entrare e spaccare il match. In generale è una spagna che mischia gioventù ed esperienza, pronta a far meglio dell’ultima semifinale persa con gli azzurri
In Spagna sono coscienti di avere il talento che pullula tra titolari e panchina con diversi giocatori da attenzionare. In forma Pedri che proprio nell’ultima amichevole con l’Irlanda del Nord ha segnato una doppietta. Il bomber da attenzionare è sicuramente Alvaro Morata, decisivo nelle qualificazioni al torneo con 4 gol. Nemmeno l’attacco azzurro sarà facilitato dal duo Laporte-LeNormand dato che in 4 partite di qualificazione i gol subiti sono stati solo 2. Insomma, l’Italia a Euro 2024 è avvisata.
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