Morata: “Se l’Atletico cerca otto attaccanti, non sono la priorità del club”. Possibile un ritorno in Italia?

Come riporta Tuttomercatoweb, l’attaccante dell’Atletico Madrid, Alvaro Morata, ha rilasciato un’intervista a El Larguero in cui lascia intendere di considerare un addio ai Colchoneros. “La cosa più semplice per me è non giocare in Spagna, per la mia vita e per quello che devo vivere quando esco nel nostro Paese. La cosa più semplice è andare via all’estero. Molte volte i miei figli, che hanno 5 anni, non capiscono perché ci sono persone così arrabbiate con me. La cosa più semplice l’estate scorsa sarebbe stata lasciare l’Atletico, avevo offerte migliori a livello economico da grandi squadre, ma ho l’illusione di vincere con i Colchoneros. Quando vedo come la gente reagisce alle nostre vittorie, quella parte pesa molto. Se vedo che vogliono ingaggiare otto attaccanti, vuol dire che non sono la priorità del club. Non posso restare all’Atletico Madrid e non giocare”.

L’attaccante, che tra pochi giorni sarà in campo con la Spagna ad Euro 2024, non ne ha parlato ancora con il tecnico Simeone: “Non ho parlato con lui. Ogni estate sembra che io non abbia buoni rapporti con lui, ma non è così, anzi. Non ho alcun tipo di problema, ci parlo spesso e mi ha aiutato in tante cose, anche personali. Però sono aspetti che io non controllo, non so se sono nei suoi piani o in quelli della società. Me ne parleranno quando torneremo”. Nel caso Morata dovesse decidere di lasciare l’Atletico in estate non sarebbe da escludere un possibile ritorno in Italia, con la Juventus come meta preferita.

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