Futuro Chiesa? Gazzetta: “Se non rinnova con la Juventus verrà messo sul mercato per essere ceduto”
Scrive Gazzetta, la verità l’ha raccontata Federico Chiesa, in sala stampa, con accanto il premio di miglior giocatore di Italia-Albania che gli era stato da poco consegnato dalla Uefa: “Con Spalletti abbiamo parlato e mi ha chiesto se me la sentivo di giocare largo a destra. Io ho risposto subito di sì perché quello è il mio ruolo preferito”. Sì, avete capito bene: è il suo ruolo preferito. Esterno destro nel 4-2-3-1 o nel 4-3-3. Alla Juventus non gli è quasi mai capitato di calpestare quelle zolle di campo perché Allegri ha utilizzato il 3-5-2 e ha piazzato Fede nel ruolo di seconda punta, “per avvicinarlo alla porta e permettergli di segnare con più continuità”. In realtà la mossa non ha dato grandi frutti e Chiesa, nell’ultima stagione, ha concentrato sei dei suoi nove gol nella prime cinque giornate e nelle ultime due. In mezzo prestazioni… non da Chiesa e qualche fastidio fisico, ma Max a lui non ha mai rinunciato.
Come non ci rinuncia adesso Lucio, che in questo Europeo sembra aver fatto una scelta precisa: dopo averlo provato sul centro-sinistra nel 3-4-2-1 durante l’ultima amichevole a Empoli contro la Bosnia, lo ha riportato largo a destra. Dove l’esterno toscano d’adozione sente l’odore del gesso della linea laterale e può scatenare la sua corsa e i suoi uno contro uno. Sabato, soprattutto nel primo tempo, è sembrato il vero Chiesa, quello dei tempi della Fiorentina, quello che la Signora ha acquistato staccando un assegno da 50 milioni a Commisso. Adesso invece il d.t. Giuntoli si trova in una situazione delicata: rinnovargli il contratto da 5 milioni netti a stagione, che scade nel 2025, oppure cederlo sul mercato. Per il gioco di Thiago Motta sembra non essere indispensabile (eufemismo) e con queste premesse è difficile per la dirigenza andare a discutere con l’agente Ramadani un prolungamento dell’accordo magari alzando l’ingaggio.
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