Jorginho, numero 8 della Nazionale Italiana, ha rilasciato un’intervista a Vivo Azzurro, ripercorrendo svariati temi: la sfida contro la Spagna del prossimo 20 giugno, il match trionfale con l’Albania di sabato scorso e il ringraziamento ai sostenitori azzurri accorsi in Germania per supportare la nazionale di Spalletti. “La partita d’esordio con l’Albania è stata positiva. L’abbiamo interpretata bene. Non era semplice: quando vai sotto di un gol dopo pochi secondi dall’inizio siamo stati bravi a mantenere la calma e a fare le cose che avevamo preparato“, ha esordito il centrocampista dell’Arsenal.
LA SPAGNA – “Ho bei ricordi della Spagna: fu una partita molto difficile, ma che finì con un momento speciale per me, che ricorderò per sempre. Quel rigore alla Spagna mi dà ancora i brividi. Cercheremo di preparare al meglio la partita in questi tre giorni, per vincere anche questa. Serve alta intensità. Si affronteranno due squadre che vogliono avere il pallone: dovremo basare la partita sulle nostre qualità e non sulle loro debolezze. Spalletti vuole che si giochi bene a calcio e che si faccia girare la palla“.
I TIFOSI AZZURRI – “L’affetto del nostro popolo è incredibile. Chiediamo ai nostri tifosi di continuare così: l’effetto è positivo e ci aiuta tanto, noi vogliamo fare tutto il possibile per rappresentare al meglio il nostro Paese. Dobbiamo continuare su questa strada, con la disponibilità di tutti nel mettersi a disposizione del gruppo. Così possiamo arrivare lontano“.
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