Juventus, Douglas Luiz e Adzic occupano i due slot per i tesserati extracomunitari: le possibilità ancora a disposizione
La Juventus è pronta a chiudere l’affare Douglas Luiz. Con l’operazione in entrata, per Giuntoli sarà ora il momento di valutare i margini di manovra per i corpi successivi. Come sottolinea Tuttosport, il passaporto brasiliano del centrocampista costringerà, infatti, la società bianconera a utilizzare uno dei due slot stagionali a disposizione per ingaggiare giocatori extracomunitari.
A dire il vero, la norma è cambiata nelle scorse settimane, aprendo alla disponibilità dei posti anche senza il precedente vincolo di sostituzione di un extracomunitario già presente in rosa. Ma il numero di slot non è mutato: due erano e due sono rimasti. E, oltre al calciatore dell’Aston Villa, la Juventus ha già trovato l’accordo anche con Vasilije Adzic, classe 2006, baby talento del calcio montenegrino. Il cui arrivo impedirà quindi a Giuntoli di attingere ad altri calciatori dal bacino extra Unione Europea.
Ma ci sono delle eccezioni. Il club bianconero potrà, infatti, tesserare extracomunitari che dispongano di doppio passaporto, a patto che il secondo Paese d’appartenenza rientri tra i consociati dell’UE. E, allo stesso modo, potrà ingaggiare extracomunitari che già militino nel campionato italiano. Gli intrecci tra politica e pallone, poi, garantiscono alla Juventus una possibilità in più. Ovvero l’opportunità di prelevare altri due calciatori extra Ue, se uno di nazionalità inglese e uno battente bandiera albanese.