Evra condannato a 12 mesi di carcere. L’ex difensore ha già presentato ricorso
Patrice Evra, ex difensore francese, è stato condannato per abbandono familiare. È quanto emerge dalla sentenza emessa dal tribunale di Nanterre lo scorso 9 luglio 2024. Il classe 1981 ha contestato i fatti ed è pronto a difendersi nelle sedi opportune.
12 mesi di reclusione per abbandono familiare; il tribunale di Nanterre avrebbe, infatti, rivelato centinaia di migliaia di euro di arretrati sugli alimenti, per una cifra complessiva intorno ai 900.000 euro, da versare all’ex moglie Sandra Evra, con la quale ha avuto due figli.
Come riportato dal Corriere dello Sport, per l’ex Juventus reclusione con sospensione della libertà vigilata ed esecuzione provvisoria, a margine di un certo numero di obblighi già stabiliti dal giudice. Il legale del giocatore, Jerome Boursican, ha commentato così la sentenza, annunciando ricorso: “I fatti sono controversi. Il signor Evra ha presentato ricorso“.