Deturpato nella notte il murales contro il razzismo di Laika con Paola Egonu: pelle colorata di rosa
È stato deturpato nella notte il murales contro il razzismo con protagonista la campionessa di pallavolo Paola Egonu. “Italianità” è il titolo dell’opera realizzata da Laika a Roma, davanti alla sede del Coni. Nell’immagine, la pallavolista è rappresentata mentre sta saltando, pronta a schiacciare una palla con le scritte “odio” e “razzismo”. A poche ore dalla presentazione, è stato modificato il colore della pelle e sono scomparsi il pallone e il volto della campionessa olimpica. È rimasta la scritta ‘italianità’.
L’opera dedicata alla Egonu è una risposta alle ultime dichiarazioni del generale Vannacci sulla giocatrice dopo le Olimpiadi di Parigi. “Sono contentissimo che la squadra italiana di volley abbia vinto. Faccio i complimenti a tutte le atlete, anche a Paola Egonu che è una bravissima atleta, italiana. Non ho mai messo in dubbio la sua italianità, ma continuo a ribadire che i suoi tratti somatici non rappresentano la maggioranza degli italiani” le parole dell’eurodeputato eletto con la Lega di Salvini.
el nostro paese non c’è più spazio per xenofobia, razzismo, odio ed intolleranza. Il razzismo è una piaga sociale che va sconfitta. Farlo anche attraverso lo sport è importantissimo. Credo in un futuro di inclusività, di accoglienza e di rispetto dei diritti umani – ha scritto la street artist Laika sui social presentando l’opera – Essere rappresentat* da atlete come Paola Egonu, Myriam Sylla, Ekaterina Antropova è un onore. Vederle con la medaglia più preziosa dei giochi olimpici al collo, mentre cantano commosse l’inno italiano è una gioia immensa”.
Fonte: Sportmediaset