PARMA-FIORENTINA 1-1, le pagelle di Stefano Borgi.
TERRACCIANO: 6,5 subito un miracolo su Mihaila, non benissimo, invece, la successiva respinta sulla quale lo stesso romeno si mangia un gol già fatto. Comunque… inizio col brivido, e non solo per lui. Poi incolpevole sul sinistro vincente di Man. Il pareggio è anche merito suo.
QUARTA: 5 morbido, indeciso, incerto su Bonny che manda in rete Man per l’1-0 del Parma. Errore grave. Cerca di fare qualcosa davanti, ma non è giornata.
(dal 59′ PARISI): 6 rapido e reattivo, non si capisce perché non giochi titolare.
PONGRACIC: 4 tecnicamente è un passo avanti rispetto a Milenkovic, come rapidità invece lascia a desiderare. Come al 35′ quando perde Mihaila ed è costretto all’ammonizione. Poi soffre terribilmente su Bonny, e ciliegina sulla torta… l’espulsione finale su Cancellieri. Serataccia.
COMUZZO: 5,5 è in ritardo su Man, certamente sorpreso dell’incertezza di Quarta. Indubbiamente paga il grande pressing del Parma e l’emozione dell’esordio, tra l’altro in un ruolo non suo.
(dal 72′ KAYODE): 6 la “giochessa” dell’81’ vale la piena sufficienza. Avesse anche fatto gol…
DODÒ: 6 condizione fisica invidiabile per il brasiliano, anche se la sua propensione offensiva scopre la fascia nella quale Mihaila trova terreno fertile. Troppo fertile. Peccato per quel controllo finale che poteva regalare i tre punti, comunque strappa la sufficienza.
AMRABAT: 5 qualche pallone recuperato, tanti, troppi i palloni persi. Alcuni sanguinosi. A parte questo sembra motivato…
MANDRAGORA: 6 è suo il primo tiro della stagione, al 5′, respinge Suzuki. Il primo tempo è di sofferenza, travolta dell’intensità del centrocampo ducale. Ci prova anche nella ripresa, nel buio generale è il meno peggio.
(dal 72′ BIANCO): 6 il ragazzo entra bene, ruba qualche pallone interessante.
BIRAGHI: 6 sempre in ritardo, offende poco e difende male. Certo il mancino è sempre educato e salva la baracca. La media fa sei.
COLPANI: 5 al 17′ (sinistro molle a centro area respinto da Suzuki) poteva e doveva fare di più. Molto di più. Mentre a fine primo tempo il numero uno giapponese è più bravo di lui. Poi sparisce. Leggero.
(dal 59′ IKONÈ): 5 ancora una volta non pervenuto.
KOUAMÈ: 5,5 la solita buona volontà (anche un assist per Kean), la solita confusione. Meglio nel primo tempo, cala sensibilmente nel secondo.
(dal 79′ SOTTIL): S.V.
KEAN: 5 ha una sola occasione, ma su quel mancino a botta sicura serviva più cattiveria. E poi è sempre in fuorigioco.
All: PALLADINO: 6 squadra nuova, modulo nuovo, condizione fisica precaria. E poteva pure vincerla… Gli regaliamo la sufficienza perché, in un modo o nell’altro, un punto è arrivato.
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