Cesc Fabregas, tecnico del Como, ha analizzato così il pareggio per 1-1 contro il Cagliari ai microfoni di Dazn: “Sentivo la vittoria vicina, meritavamo qualcosa in più nel secondo tempo dopo la partita che abbiamo fatto con coraggio e personalità. Sono contento perché questo è un campo difficile, ma allo stesso tempo bisogna crescere e migliorare, per adeguarsi quanto prima ai ritmi del campionato di Serie A”.
Le sostituzioni hanno cambiato un po’ il volto.
“Siamo una famiglia, tutti devono correre per tutti. Difensivamente stiamo lavorando tantissimo, ma con tanti calciatori nuovi bisogna ripetere, ripetere e ripetere. Si presta un po’ più di tempo, siamo in fase di costruzione e vogliamo andare a vincere tutte le partite. Questa è la mentalità che deve accompagnarci. Due anni fa non avevamo il centro sportivo, siamo cresciuti velocemente”.
Strefezza sulla trequarti per non dare riferimento?
“Mi piace parlare di queste cose. Serviva mobilità per attaccare la loro difesa, è un ragazzo d’oro e sono contento di Gabriel perché sta giocando davvero bene”.
Dove si può lavorare con Belotti per fargli ritrovare fiducia con gol?
“Quando si lavora come fa il Gallo, il gol è solo questione di tempo. Questa squadra è migliorata rispetto alla scorsa settimana, lui crescerà come tutti gli altri. E tra due-tre mesi sarà un’altra squadra. Sono soddisfatto di lui, ha fiducia, corre per la squadra e dà profondità. Pensavo fosse la partita di Cerri e quindi l’ho sostituito per questo”.
Fonte: TMW.
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