Il Como sciupa il doppio vantaggio e si fa raggiungere dal Bologna nel recupero: è 2-2 al Sinigaglia

Il Como esordisce finalmente al Sinigaglia in questa stagione ospitando il Bologna, prossimo a giocare in Champions League. La partita è fin da subito vivace con il punteggio che si sblocca già al 5′: Cutrone triangola con Fadera, arriva sulla linea di fondo e mette in mezzo un cross basso; il pallone è deviato da Casale che inganna Skorupski e concede il vantaggio ai padroni di casa. Il Bologna accusa il colpo, ma prova a reagire al 18′ con un bel sinistro di Orsolini che esce di poco a lato dopo aver sfiorato il palo. Il Como prova a pungere alla mezzora con Cutrone, imbeccato bene da Strefezza, che calcia in porta trovando la provvidenziale deviazione in angolo di Casale. Pochi minuti dopo è Nico Paz a trovare libero Cutrone, il quale tenta un pallonetto mancando lo specchio della porta. In pieno recupero, l’arbitro Piccinini assegna un calcio di rigore al Bologna per un tocco di mano di Alberto Moreno. Su segnalazione del Var, però, il direttore di gara rettifica la decisione ed assegna invece un calcio di punizione dal limite perché il tocco di mano è avvenuto al di fuori dell’area.

La ripresa si apre con il Como subito pericoloso. I padroni di casa sviluppano una bella azione in contropiede con Strefezza che lancia in profondità Cutrone, il quale punta l’avversario rientrando sul destro e calciando in porta; il tiro è preciso e non lascia scampo a Skorupski. L’ok del Var è ritardato di circa 6 minuti a causa di un malfunzionamento della linea. Il Como viaggia sulle ali dell’entusiasmo e al 60′ sfiora il tris: azione solitaria di Strefezza, ma la conclusione esce di poco a lato. Pochi istanti dopo è Fadera a correre in campo aperto e calciare con il pallone che esce di millimetri. L’azione è comunque invalidata per la posizione irregolare del gambiano. Al 63′ Italiano tenta le carte Castro ed Iling Junior, una mossa che si rivelerà giusta. Il Bologna cresce e al 71′ è pericoloso con un tiro dal limite di Pobega che centra in pieno il palo ad Audero battuto. Gli sforzi rossoblu sono premiati al 76′ quando un tiro di Odgaard è deviato da un avversario, favorendo Castro che di destro batte Audero e riapre la partita. Il Como prova a resistere, sfiorando anche il gol all’84’ con un colpo di testa di Belotti fuori di poco. Nel primo dei nove minuti di recupero il Bologna trova il pareggio: Castro controlla al limite dell’area, serve Iling Junior che piazza il pallone all’incrocio dei pali. Finisce con un pareggio tutto sommato giusto. Rammarico per il Como per aver sprecato un doppio vantaggio, sollievo per il Bologna per aver rischiato di tornare a casa con zero punti. L’appuntamento per la prima vittoria in campionato è rimandato alla prossima settimana per entrambe le squadre.