News

Serena: “Schillaci? Diventare capocannoniere dal nulla di un Mondiale fa impazzire, lui non si è dimenticato da dove veniva”

“In quel periodo era diventato, nel giro di due settimane, uno dei calciatori più famosi del mondo, mica uno scherzo””

Totò Schillaci, scomparso ieri, viene descritto così dall’ex compagno di Nazionale Aldo Serena in un’intervista a Tuttosport: “In campo era completamente imprevedibile, una mina vagante. Non sapevi dove potesse andare o cosa potesse inventarsi. Era praticamente impossibile integrarlo in uno schema o un’idea di manovra offensiva, ma era straordinariamente creativo e dotato di una tecnica micidiale. Gli davi la palla a lui e qualcosa si inventava. Nell’estate del 1990 devo dire che l’ho ammirato. Perché diventare dal nulla capocannoniere di un Mondiale porta la pressione esterna da zero a un milione e bisogna essere bravi a gestirla senza impazzire. Lui è stato bravissimo, non ha perso il suo modo di essere, non si è dimenticato da dove veniva. In quel periodo era diventato, nel giro di due settimane, uno dei calciatori più famosi del mondo, mica uno scherzo”.