Enzo Raiola, in una lunga intervista rilasciata a Tuttosport, ha spiegato i retroscena che hanno portato Giacomo Bonaventura in Arabia Saudita: “L’Al Shabab l’ha voluto fortemente. A gennaio, quando era già richiesto da altri club, in occasione della Supercoppa Italiana a Riad aveva conosciuto il ds del club Domenico Teti. Quella realtà gli era subito piaciuta. Bonaventura non doveva accontentarsi, ma giocare in un club che puntasse su di lui al 100%. Il direttore Teti, che per me è un’altra eccellenza italiana all’estero, ha fatto di tutto per portarlo lì”.
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