La Roma cade in Svezia: l’Elfsborg beffa i giallorossi grazie ad un gol di Baidoo
Ivan Juric incassa la prima sconfitta sulla panchina della Roma. Nella seconda giornata di Europa League i giallorossi escono sconfitti sul campo dell’Elfsborg di Hiljemark, ex calciatore del Genoa. Nel primo tempo i padroni di casa sono pericolosi soprattutto in contropiede, come all’11’ quando è Baidoo a scappare sulla destra e ad impegnare Svilar. Il portiere serbo è di nuovo provvidenziale poco dopo su un tiro di Arber Zeneli. La Roma si fa vedere al 19′ quando Soulè riceve palla sulla trequarti e calcia di sinistro trovando la parata di Pettersson. Pochi istanti dopo, Baldanzi tenta la rovesciata, ma è respinto dalla difesa; sugli sviluppi dell’azione, il pallone finisce a Soulè che impegna ancora Pettersson. L’argentino ex Juve è il più pimpante dei suoi e al 38′ ci prova ancora con un sinistro a giro che esce di poco a lato. La svolta del match arriva al 40′: tocco con un braccio di Baldanzi in area e rigore concesso all’Elfsborg dopo la review al VAR. Dal dischetto Baidoo è freddo nel battere Svilar e portare in vantaggio i padroni di casa.
Nella ripresa la Roma fatica a reagire, complice un Elfsborg ordinato a difendere l’inaspettato vantaggio. I giallorossi trovano maggior concretezza con l’ingresso dei vari Pellegrini, El Shaarawy, Dybala e Dovbyk. Proprio il capitano è colui ad andare più vicino al pareggio: in due tentativi manca di poco lo specchio della porta, mentre alla terza occasione il pallone sbatte sulla traversa. Col passare dei minuti il forcing della Roma perde di intensità per la gioia finale dell’Elfsborg. Gli svedesi salgono così a quota 3 punti, mentre per la Roma la strada si fa in salita con un solo punto in classifica e un calendario non facile.