Firenze? Anche per Cataldi e Bove potremmo parlare di una vera e propria rinascita… o rivincita calcistica. Si sono ambientati benissimo
di Matteo Colonna
Allo stadio Olimpico hanno fatto battere il cuore di migliaia di tifosi. Sono due centrocampisti che hanno dato tutto per i colori della loro maglia e che hanno rappresentato appieno il concetto di romanità.
Stiamo parlando di Danilo Cataldi che ha collezionato 188 presenze nella Lazio, siglando 7 reti ed Edoardo Bove con 65 partite nella Roma e 2 goal realizzati. In questo caso possiamo dire che tutte le strade portano… a Firenze, infatti entrambi approderanno alla Fiorentina nella stagione corrente 2024/2025.
Firenze è stata il cuore pulsante del Rinascimento Italiano tra il XIV-XVI secolo. La città toscana è stata una vera propria culla per i talenti artistici dell’epoca. Questo movimento culturale è stato favorito anche dal mecenatismo dei Signori del tempo, come la famiglia dei Medici, guidata da Lorenzo il Magnifico.
Anche per Cataldi e Bove potremmo parlare di una vera e propria rinascita… o rivincita calcistica. I due ragazzi si sono ambientati benissimo alla corte del patron Rocco Commisso e si sono messi a disposizione dell’allenatore Palladino e della squadra.
Bove, in questo inizio di campionato, è stato impiegato dal 1’ minuto in 4 incontri su 7. Da notare che nelle prime 3 campionato la Fiorentina ha collezionato 3 pareggi consecutivi. Con Bove titolare, invece, 2 vittorie 1 pareggio ed 1 sconfitta contro l’Atalanta. Per i fantallenatori, Bove rappresenta un acquisto low cost ma che garantirà sicuramente una buona media voto con altrettante partite giocate.
Cataldi, da quando è alla Fiorentina, ha collezionato ben 5 presenze (2 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta). Rispetto a Bove, Cataldi è un centrocampista meno offensivo. Staziona per lo più sulla mediana favorendo il recupero palla. Anche Cataldi come Bove rappresenta un buon acquisto per i fantallenatori, che potranno contare su numerose partite giocate e su una media voto costante e per lo più positiva.
A Roma, le bandiere sono rimaste solo sugli spalti. In un calcio sempre più moderno e veloce, sembra non esserci più spazio per il cuore ed i sentimenti.
Due Gladiatori feriti sono in cerca di riscatto e la nuova arena, l’Artemio Franchi, sembra essere il luogo ideale per i due neo acquisti, pronti a difendere, con forza ed onore, la maglia viola.
Questo articolo è stato realizzato nell’ambito del corso di Giornalismo Calcistico ed Uffici Stampa organizzato dall’Élite Football Center.
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