Camarda è il baby centravanti del Milan in rampa di lancio. Il suo talento fa ben sperare in ottica futuro della Nazionale italiana
Francesco Camarda, classe 2008, è il baby attaccante del Milan. Il 16enne è uno dei giovani centravanti più promettenti. In un’epoca in cui l’Italia è povera di prime punte con “il vizio del gol”, Camarda fa ben sperare per il futuro.
Camarda ha un contratto con il club rossonero fino al 30 giugno 2027 ed attualmente milita nel Milan Futuro in Serie C girone B. Nella stagione 24/25, il centravanti italiano ha collezionato 5 presenze (tutte e 5 dal 1’), media di 79’ per match, condite da 1 gol (arrivato dal dischetto).
Francesco Camarda ha debuttato in Champions League in Milan-Bruges (sul 3-1), entrando al 75’ al posto di Alvaro Morata. Con il suo esordio nella competizione europea, è diventato il più giovane calciatore italiano a giocare in Champions League a soli 16 anni e 226 giorni (è nato il 10 marzo 2008). Il baby centravanti del Milan ha battuto il precedente primato che apparteneva a Moise Kean, esordiente con la Juventus, nel 2016, a 16 anni e 267 giorni.
Sugli spalti di San Siro ad applaudirlo commossi i genitori e la fidanzata. All’88’ di Milan-Bruges, il gioiellino del Milan ha trovato il gol di testa, una grande gioia nei suoi occhi. Ma tutto ciò è stato bruscamente stoppato dall’arbitro Zwayer che ha annullato la rete per un leggero fuorigioco in seguito alla segnalazione del VAR. Gioia ed amarezza dunque nella notte da record del 73 rossonero.
“Il record mi dà molto orgoglio, sono sincero – ha detto Francesco Camarda a fine partita ai microfoni di Sky Sport – e mi spinge a dare di più per migliorarmi e far sì che accadano più spesso notti come questa. Il gol? È stata l’emozione più bella della mia vita, poi il VAR mi ha fatto uno scherzo. Sono tanto deluso ma sono cose che succedono, soprattutto nel calcio di adesso. Voglio fare di più. È il giorno più bello della mia vita sportiva, non trovo parole per raccontarlo.Sono notti che si sognano fin da bambino. Si immaginano dentro la propria testa e quando si gioca al parchetto. Do il massimo anche per il Milan Futuro e la Youth League”.
Camarda sta battendo record su record, infatti gli appartiene anche quello del più giovane giocatore ad aver mai giocato in Serie A grazie al suo debutto a soli 15 anni e 260 giorni.
Zlatan Ibrahimovic oggi è uno dei dirigenti del Milan, a luglio, prese parte alla conferenza stampa di lancio della seconda squadra rossonera, ovvero del Milan Futuro, dove oggi milita proprio Francesco Camarda. “Se fosse pronto, Camarda sarebbe il nostro 9 oggi. Dobbiamo proteggerlo, i sogni sono un’altra cosa”.
Ibrahimovic ha poi frenato a riguardo del baby attaccante: “Deve concentrasi sul crescere, in campo e fuori dal campo. L’idea è preparare la strada per Camarda da oggi per entrare in prima squadra. In Serie C i difensori lo tratteranno male sportivamente parlando. Non è giusto dargli tutta la responsabilità ora”. “In Camarda crediamo tanto – ha aggiunto Zlatan Ibrahimovic – è diventato un professionista, ha firmato il contratto e deve continuare una scuola online: sta andando tutto molto veloce, quindi è importante che diventi uomo, è ancora un bambino”.
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