Chi su chi giù

Genoa affamato, l’arbitro gli permette tutto. Gosens vince la partita, De Gea la blinda, la Juve è dietro

GENOA-FIORENTINA 0-1, le pagelle di Stefano Borgi.

DE GEA: 8 due parate, due parate decisive. Incredibili, miracolose.
DODÒ: 6 la preconvocazione con la Seleçao lo dovrebbe gasare, anche se per lui è difficile giocare meglio di così. Fa una cosa buona, il salvataggio dell’83’ nel mezzo a due genoani arrembanti. Vale un gol, e la sufficienza.
QUARTA: 6,5 spende bene l’ammonizione su Pinamonti, per il resto difende con calma.
RANIERI: 6,5 idem con patate, pochi rischi, pochi errori.
GOSENS: 7,5 sale una volta e vince la partita. Lo ribadiamo, qualche metro avanti il tedesco è letale. Pensiamoci.
BOVE: 6 non è il caterpillar ammirato contro mamma Roma, e non poteva essere. Comunque la porta a casa con sacrificio e dedizione.
(dal 73′ MANDRAGORA): 6 fa legna, nel recupero rischia il rigore ma gli (ci) va bene.
RICHARDSON: 5 l’ammonizione del 6′ è identica a quella presa contro la Roma, palla persa e pestone in ritardo per riconquistarla. A metà tra impostazione e marcatura (su Thorsby) il franco-marocchino tocchetta, tira in porta (al 39′, parata facile), non prova mai la giocata. Così serve a poco.
(dal 62′ ADLÌ): 6 entra nell’azione vincente. Poi non fa molto altro. Anzi, perde qualche pallone di troppo.
COLPANI: 6 la catena di dx con Dodò funziona a sprazzi, soprattutto il pupillo del mister spara a salve dalla distanza. Per fortuna, diversamente dalle prime giornate, ce la mette tutta e lotta. Lo assolviamo.
(dal 73′ IKONÈ): 5 avrà toccato due palloni?
BELTRAN: 6,5 un paio di “chicche” ad inizio gara, cerca di pulire qualche pallone giocabile, cresce alla distanza e serve il pallone vincente a Gosens.
(dall’82’ RUBINO): S.V.
SOTTIL: 6,5 Sabelli lo segue fino in bagno, spesso in maniera scorretta (a volte anche violenta), un mistero perché sia stato risparmiato dall’arbitro. Dove finisce Sabelli comincia Vogliacco, che (almeno) viene ammonito. L’ex-pianticella s’innervosisce, sovente li salta entrambi, per poi (more solito) sbagliare l’assist finale. Però, nonostante le botte, continua a correre.
(dall’82’ BIRAGHI): S.V.
KOUAMÈ: 5,5 dura fare il vice-Kean, soprattutto in questo periodo. L’ivoriano ci prova, si rende utile sulle palle alte, anche se gli manca la solita verve. Inguardabile l’ultimo pallone giocato.

All. PALLADINO: 6 la squadra, per intensità, volontà, garra, è lontana parente di quella di 4 giorni fa. Poi ci mette del suo azzardando cambi (a dir poco) rischiosi. Però il risultato lo premia, quindi…

Lisa Grelloni

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