Zazzaroni duro: “Juric verso l’esonero? Colpa dei Friedkin, il calcio produce etichette. Non è considerato da Roma”
Zazzaroni sul momento delicato della Roma
Interessante editoriale del direttore del ‘Corriere dello Sport‘ Ivan Zazzaroni in merito all’ennesimo momento delicato della Roma, squadra che ieri ha perso a Verona contro l’Hellas. Il tecnico croato è nuovamente in bilico dopo la partita del Bentegodi, una costante da quando ha accettato l’incarico succedendo a Daniele De Rossi: “Gli americani non capirono che, prendendo Juric, l’avrebbero messo – come è poi avvenuto – in una situazione più grande di lui e di tanti altri: è infatti arrivato dopo Mourinho, che riassumeva quattro ruoli in uno (allenatore, comunicatore, motivatore, guru), e De Rossi che incarna l’anima del romanismo. Ivan è un ottimo professionista e una persona leale e diretta, ma il tifoso non s’è mai sentito rappresentato da lui”.
Poi in un altro passaggio Zazzaroni ha aggiunto: “Il calcio produce etichette e le applica addosso a chiunque, e Juric non è considerato da Roma. Il romanista non si è sentito rispettato dalla proprietà, per questo ha protestato, per questo ogni partita viene preceduta, accompagnata e giudicata con diffidenza e severità eccessive”. Lo scrive TMW.