William, il principe ‘ribelle’: “Ho perso la voce, non ci posso credere”. La sfrenata passione per l’Aston Villa
Chelsea o United? No, il principe William è tifosissimo dell’Aston Villa. Il motivo? I valori e la storia
Da sempre la famiglia reale inglese viene accostata all’Arsenal, però al suo interno c’è un’eccezione, è quella del principe del Galles William Arthur Philip Louis Moutbatten-Windsor o più comunemente William. L’erede al trono d’Inghilterra, figlio dell’attuale re Carlo III, più volte ha dichiarato di essere un grande tifoso dell’Aston Villa.
Non è un caso la sua passione per i “The Villans”, club di Birmingham, essa infatti è esplosa ai tempi del collage, quando frequentò Eton, nel Berkshire, la scuola più prestigiosa di tutto il Regno Unito. Sembra che anche sua madre, Lady Diana, fosse una tifosa dell’Aston Villa.
“Vedo le partite tutte le settimane e conosco le statistiche dei calciatori. È cominciato tutto dalla prima partita di FA Cup a cui sono stato – dichiarò il principe – era Aston Villa-Bolton. Mi ricordo che ero sugli spalti con un cappellino in testa, avrò avuto 12 anni, ed ero lì con un sacco di amici.
Ero seduto tra i tifosi dell’Aston Villa e mi sono innamorato, l’atmosfera era magnifica e i valori della squadra splendidi. All’epoca volevo disperatamente evitare di tifare Chelsea o Manchester United come facevano tutti quanti a scuola. Mi piaceva l’idea che l’Aston Villa avesse una vera storia, che avesse vinto la Coppa dei Campioni e tutta quella roba lì”. William si è sempre distinto, anche nella scelta del club da tifare, non seguendo la ‘massa’ ma optando per un club meno blasonato ma ricco di storia, un ‘ribelle’ nel tifo.
Una passione che sta trasmettendo al primogenito, George
Il principe del Galles sta cercando di trasmettere ai suoi tre figli la disciplina, infatti, nel 2019, il suo primogenito, George, ha debuttato sugli spalti di Villa Park con indosso una maglia con lo slogan ’Team Villa’.
In Aston Villa-Bayer Monaco di Champions League, il principe William ha fatto la sua apparizione sugli spalti, si è infatti scatenato come non mai per il gol decisivo degli inglesi. “Ho perso la voce. Non ci posso credere. 42 anni”, queste le sue parole a fine partita.
Il protocollo violato dal principe per il suo Aston Villa
Una forte passione quella per l’Aston Villa che ha portato William alla trasgressione di una regola di corte. Durante Aston Villa-Bologna, lo scorso 23 ottobre, il telecronista Ally McCoist scherzava così: “Chissà cosa starà facendo in questo momento il principe”.
Prontamente William, violando il protocollo ha risposto sul suo account ufficiale di X: “Ovviamente sto vedendo la partita”. Un’altra dimostrazione dunque della sua sfrenata passione per quella maglia, che l’ha condotto ad andare persino contro una delle regole alla base della corte inglese.