Inter, calciatore ‘costretto’ a ristrutturare il campo col suo stipendio | Nessun altro poteva accollarsi la spesa
Se nessuno ristruttura il campo, chi lo farà? E’ toccato a lui perché la spesa era troppo alta. Con il suo stipendio coprirà le spese.
Molti atleti di fama mondiale, inclusi calciatori e campioni di altri sport, hanno deciso di reinvestire una parte delle loro ingenti fortune per supportare le comunità locali e le future generazioni. Ad esempio, diversi calciatori si sono distinti per la costruzione di campi sportivi nei quartieri più svantaggiati, rendendo così accessibile lo sport a ragazzi che altrimenti non avrebbero opportunità simili.
Un esempio celebre viene dall’NBA: LeBron James ha destinato una significativa parte del proprio reddito alla creazione della scuola “I PROMISE” nella sua città natale di Akron, Ohio. Questa scuola offre istruzione gratuita e supporti estesi per famiglie a basso reddito, come pasti, trasporti e borse di studio universitarie.
Anche altri calciatori, come Marcus Rashford, sono noti per aver investito risorse per la comunità. Rashford si è battuto per combattere la povertà alimentare nel Regno Unito, collaborando con enti di beneficenza per fornire pasti gratuiti ai bambini delle famiglie meno abbienti, specialmente durante i periodi di lockdown.
In questo modo, questi atleti dimostrano come sia possibile sfruttare la propria influenza e le proprie risorse per avere un impatto concreto nella società. Grazie al loro sostegno, molti ragazzi possono accedere a opportunità educative e sportive, contribuendo a costruire una comunità più forte e inclusiva.
La nascita di un nuovo progetto
I fratelli Esposito (di cui Pio, tesserato Inter), noti calciatori originari di Castellammare di Stabia, hanno recentemente deciso di restituire alla loro comunità un luogo speciale per i giovani. Hanno scelto di finanziare la ristrutturazione di un campetto, un tempo in condizioni precarie, trasformandolo in uno spazio sicuro e moderno. Questo intervento riflette il loro desiderio di offrire nuove opportunità ai ragazzi del quartiere, dando loro un luogo dove crescere attraverso il gioco e la socializzazione.
La ristrutturazione ha incluso la posa di un manto sintetico e un ammodernamento generale della struttura, rendendo il campo non solo più accogliente, ma anche più funzionale e duraturo. L’iniziativa è pensata per promuovere l’inclusione e creare un punto di riferimento per i giovani che sognano di emergere nel mondo del calcio, proprio come hanno fatto i fratelli Esposito.
Ispirare le nuove generazioni
L’inaugurazione ufficiale del campo è fissata per l’11 novembre, data in cui la comunità potrà vedere il lavoro realizzato dai fratelli Esposito. Questa iniziativa ha l’obiettivo di stimolare i giovani a coltivare i propri sogni sportivi, oltre a diventare il ritrovo per molti ragazzi appassionati di calcio, e non solo!
Oltre alla funzionalità sportiva, il campetto rappresenta un esempio concreto di come lo sport possa essere un motore di cambiamento sociale. In un’epoca in cui i giovani calciatori sono spesso visti come modelli, i fratelli Esposito dimostrano che il successo può anche tradursi in un impatto positivo e concreto nella propria comunità.