Un lampo di Ikonè, poi il buio. Le riserve non sono motivate, questo è un problema

Ikone Fiorentina

Ikone in campo (ACF Fiorentina Foto) - www.goalist.it

APOEL-FIORENTINA 2-1, le pagelle di Stefano Borgi.

TERRACCIANO: S.V. due gol imparabili. Poi basta.
KAYODE: 4 la marcatura su Donis (il gol dell’1-0) è quantomeno da rivedere. L’errore sul 2-0, invece, è macroscopico e non serve rivederlo. Altra occasione sprecata.
QUARTA: 5 altra serata costellata da errori, distrazioni, marcature larghe. Così non sarà mai titolare.
MORENO: 5 non ha colpe evidenti sui gol, ma due imbucate centrali come lame nel burro… non si perdonano.
(dal 57′ RANIERI): S.V. nel secondo tempo non si gioca mai nella nostra area.
BIRAGHI: 5 partecipa alla frittata del 2-0 (anche se la colpa maggiore è di Kayode). Nella ripresa sublima il tutto con un gol sbagliato ed altre imprecisioni.
(dal 57′ DODÒ): 5 quasi invisibile. Sembrava non toccasse a lui.
ADLÌ: 5 Lento è lento, e si sapeva. Stasera sbaglia anche tutti i passaggi. Sarataccia.
(dal 46′ BELTRAN): 5 praticamente inutile.
MANDRAGORA: 5 un sinistro parato. Finisce lì.
IKONÈ: 6 il gol del 73′ (di destro!!!) gli salva la media,
RICHARDSON: 4 un tiro centrale parato (dal dischetto del rigore) e niente altro.
(dal 65′ BOVE): 5 dopo la Roma la benzina è finita. Compreso stasera.
PARISI: 4 semplicemente demotivato, disinteressato. In una parola… impresentabile.
(dal 69′ GOSENS): 5 anche lui non sembra momto interessato alla partita.
KOUAMÈ: 5,5 un assist per il gol di Beltran, un destro alto nel primo tempo (almeno la porta doveva prenderla), poco altro.

All. PALLADINO: 5 dieci cambi tutti in una volta, non si possono vedere. E chi entra non è motivato. Tocca all’allenatore.