Né vincitori né vinti nella sfida del ‘Ferraris’. Genoa e Como si spartiscono la posta in palio
Como protagonista nei primi minuti di gara; sono infatti i Lariani a portarsi in vantaggio al minuto 17. Pinamonti sbaglia il servizio verso la propria difesa, Nico Paz ne approfitta e serve Da Cunha che carica il destro dal limite dell’area di rigore bucando Leali e mettendo a segno la sua prima rete in Serie A per lo 0-1 dei lombardi.
Un’occasione per parte al minuto 35. Gli ospiti tentano di trovare il gol del raddoppio con il tiro di Fadera dopo la splendida imbucata servita dal solito Nico Paz, respinta dal portiere avversario. L’intervento di Leali favorisce una ripartenza per i suoi con Pinamonti che lancia il classe 2006 Ekhator, neutralizzato da Reina. Appena un minuto dopo, è ancora il Como a rendersi pericoloso; Strefezza scambia la sfera con Cutrone e conclude verso la porta, concludendo di poco a lato del palo alla destra di Leali. La squadra di Fabregas rientra negli spogliatoi con una rete di vantaggio sugli avversari, dopo una prima frazione amministrata senza troppi patemi.
Il Grifone trova l’insperato pareggio al 92′. Boccone amaro per Fabregas e i suoi giocatori
Si rientra in campo con un cambio da parte di Gilardino, che richiama Aaron Martin (ammonito al 32’) in favore di Miretti. Al minuto 68 il Como trova il raddoppio con il capitano Patrick Cutrone, sull’ennesimo servizio impeccabile di Nico Paz, ma l’arbitro annulla a causa di un fuorigioco proprio del talento argentino.
In pieno recupero il Genoa trova l’ormai insperato ruggito con Alessandro Vogliacco che sfrutta la sfonda di Pinamonti e supera Reina con il sinistro in semi-voleé, ai piedi della gradinata nord, cuore pulsante del cuore rossoblù.
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