Non sei più in grado di giocare, devi darti ad altro | Inzaghi lo caccia: lui diventa allenatore
Inzaghi lo manda via, le sue condizioni non gli permettevano più di essere un calciatore. Non si arrende e diventa un allenatore.
Alcuni giocatori, dopo aver subito gravi infortuni, non sono più riusciti a ritornare ai livelli precedenti. Le lesioni fisiche, in particolare quelle ai legamenti o ai muscoli principali, possono compromettere definitivamente la carriera di un atleta.
In alcuni casi, i giocatori si sono ritirati prematuramente a causa di problemi cronici. Dolori persistenti e la continua necessità di interventi medici hanno ridotto la loro capacità di esibirsi a livello professionale.
Altri fattori, come i problemi psicologici derivanti da infortuni o l’incapacità di adattarsi a nuove modalità di allenamento o un cambiamento di ruolo, possono impedire ai giocatori di riprendersi completamente.
La fine prematura di una carriera sportiva a causa di infortuni è un fenomeno tragico ma inevitabile per alcuni atleti.
La fine di una carriera
Nel 2022, Aleksandar Kolarov ha appeso gli scarpini al chiodo, dopo una lunga carriera nei top club europei, tra cui Manchester City, Roma, Lazio e Inter. Il suo ultimo anno da giocatore, segnato da una condizione fisica sempre più precaria, ha visto Kolarov faticare enormemente durante l’era di Simone Inzaghi all’Inter. In particolare, nel suo anno di esordio, il terzino serbo non riuscì a reggere il passo del calcio ad alto livello, tanto da essere allontanato dal campo da mister Inzaghi e costretto ad abbandonare la carriera da giocatore.
Nonostante il ritiro dal calcio giocato, Kolarov non ha abbandonato il mondo del calcio. Dopo un breve periodo come direttore sportivo a Pisa, che però si concluse in modo deludente, ha deciso di intraprendere la carriera da allenatore, seguendo il corso di Coverciano.
Un nuovo inizio
Nel 2023, Kolarov ha ricevuto la sua prima grande opportunità come allenatore, diventando il nuovo Commissario Tecnico della Serbia Under 21. La sua carriera da allenatore è iniziata ufficialmente con una presentazione nel centro federale serbo, dove ha ricevuto il benvenuto dalle figure di spicco della Federazione, tra cui il presidente Dragan Džajić. Il suo compito principale sarà guidare la nazionale giovanile serba verso l’Europeo del 2027, che si disputerà proprio in Serbia, un’occasione unica per portare la sua esperienza nel calcio giocato a favore di una nuova generazione.
Il passo da giocatore ad allenatore segna un cambiamento fondamentale nella vita di Kolarov. L’ex terzino, che ha visto la sua carriera da calciatore deteriorarsi sotto la gestione di Inzaghi all’Inter, ha trovato ora una nuova strada nel calcio. Non era più in grado di giocare, ma ha saputo reinventarsi iniziando una nuova carriera.