Correa e Thuram convincono: l’Inter travolge il Verona 5-0 e si prende il primato in classifica
Goleada Inter, sprofonda il Verona
Riparte con spettacolo e tante emozioni la Serie A dopo la sosta per gli impegni di Nations League. Cinque reti in 40 minuti nell’anticipo del sabato tra Verona e Inter, che ha inaugurato il tredicesimo turno di campionato. Partita mai in discussione per la squadra di Inzaghi che, costretto a rinunciare a Lautaro, schiera la coppia Correa-Thuram dal 1′. Dall’altra parte, crisi profonda in difesa per l’Hellas, che conferma il trend negativo con i nerazzurri in campionato (41 sconfitte, 4 vittorie e 22 pareggi).
La cronaca di Verona-Inter
Partenza forte da entrambe le parti al Bentegodi, con ritmi alti e occasioni da un lato all’altro del campo per il primo quarto d’ora. La svolta arriva al 17′, quando Thuram trova il corridoio ideale per Correa, che scatta davanti a Montipò. L’argentino non sbaglia e batte il portiere avversario con un tocco sotto imprendibile: il punteggio si sblocca, è vantaggio Inter. Doccia fredda per i padroni di casa, che accusano il colpo e dopo soli cinque minuti subiscono ancora. Combinazione perfetta tra i due attaccanti nerazzurri, con Correa che al 22′ ricambia il favore e serve Thuram con un filtrante. Il francese riceve, salta Montipò e insacca la rete. Nemmeno il tempo di aggiornare il tabellone, che al 25′ il numero 9 si ripete e, dopo aver ricevuto palla questa volta da Bastoni, batte ancora l’estremo difensore veronese con una rete fotocopia della precedente. Frastornata la squadra di Zanetti che non riesce a reagire e alza bandiera bianca al 32′, quando Asllani serve De Vrij a centro area. L’olandese si coordina e batte la difesa dell’Hellas calando il poker. Nei minuti finali del primo tempo, spazio anche per Bisseck, che viene servito da Correa e segna lo 0-5.
La seconda frazione si apre su ritmi più bassi e prosegue con poche emozioni da entrambe le parti. Riesce a reggere il Verona, che tenta anche qualche incursione in contropiede, senza però impensierire Sommer. L’unica emozione arriva sul finale, con Correa che colpisce la traversa nel recupero e manca l’appuntamento con la doppietta. Match che si conclude con una sconfitta pesante per i padroni di casa, che lasciano il campo tra i fischi del Bentegodi.