Hamilton non ci crede: clamoroso ribaltone dopo l’annuncio Ferrari | È cambiato veramente tutto
E’ finita, se ne va! Il clamoroso ribaltone lascia tutti a bocca aperto, persino Hamilton non ci crede nessuno a questa storia.
Il ritorno di un pilota di Formula 1 nella scuderia che aveva precedentemente lasciato è un evento raro ma non inedito, spesso motivato da cambiamenti nelle condizioni tecniche o personali.
Questi ritorni possono rivelarsi vantaggiosi per entrambe le parti, poiché il pilota porta con sé maggiore esperienza e il team beneficia di una conoscenza pregressa.
Uno dei casi più noti è quello di Fernando Alonso, che dopo aver lasciato la Renault alla fine del 2006, vi tornò nel 2008.
Con la scuderia francese, Alonso aveva già vinto due campionati mondiali, e il ritorno rappresentò un tentativo di replicare quel successo.
Un futuro incerto
La stagione 2025 di Formula 1 segnerà cambiamenti significativi per Valtteri Bottas, che non rinnoverà con la Sauber dopo l’annuncio dell’ingaggio di Gabriel Bortoleto e Nico Hülkenberg. Questa decisione chiude le porte al pilota finlandese, così come al suo compagno Zhou Guanyu, lasciando entrambi senza un posto da titolare nel prossimo campionato. Con la maggior parte delle scuderie già al completo, le possibilità di rimanere in Formula 1 sono estremamente limitate per entrambi.
Nonostante la situazione complessa, per Bottas potrebbe profilarsi un’opportunità come terzo pilota. Sebbene in passato si fosse ipotizzato un ritorno in Williams, i recenti sviluppi suggeriscono un possibile ricongiungimento con Mercedes, il team con cui ha ottenuto le sue 10 vittorie in carriera. Questa prospettiva, se confermata, consentirebbe al pilota di mantenere un ruolo attivo nel paddock, portando esperienza e continuità alla squadra tedesca.
La prospettiva di un ritorno
Le voci sul ritorno di Bottas in Mercedes trovano fondamento nelle dichiarazioni di Toto Wolff, Team Principal della scuderia. Durante il weekend del Gran Premio di Las Vegas, Wolff ha espresso entusiasmo per l’ipotesi di riaccogliere Bottas, descrivendolo come un pilota con competenze di altissimo livello e una conoscenza approfondita delle moderne vetture di Formula 1. “Se dovessimo riaverlo, saremmo pieni di gioia,” ha dichiarato Wolff, sottolineando l’importanza strategica di un possibile rientro del finlandese nel team.
Sebbene il contratto non sia ancora stato firmato, Wolff ha lasciato intendere che le trattative sono in corso e che la conclusione potrebbe essere imminente. “È solo questione di tempo,” ha aggiunto scherzando sul ruolo degli avvocati nel processo negoziale. Il ritorno di Bottas alla Mercedes rappresenterebbe un’opportunità significativa per entrambe le parti, consolidando la continuità del team e garantendo a Bottas un ruolo chiave, sebbene non in griglia di partenza.