Fiorentina, obiettivo Conference League: sfida al Pafos per blindare un posto nell’accesso diretto

La squadra di Palladino vola in campionato, ma è chiamata a confermarsi in Conference League per evitare i rischi dei playoff

Stasera la Fiorentina scende in campo contro il Pafos, squadra in testa al campionato cipriota, per la quarta giornata della fase a gironi di Conference League. Con 6 punti conquistati finora, la squadra di Palladino è obbligata a vincere per non compromettere il primato nel girone e rischiare di finire nei playoff. In conferenza stampa, il tecnico viola ha sottolineato l’importanza del match e il rispetto per gli avversari, ma anche la necessità di gestire le energie in vista del big match di domenica contro l’Inter.

Tra le novità della probabile formazione c’è il ritorno da titolare di Pongracic, reduce da un inizio di stagione complicato e da un infortunio. Sarà il pilastro di una difesa a quattro che dovrebbe vedere Kayode, Martinez Quarta (o Moreno) e Parisi completare il reparto. A centrocampo probabile l’impiego di Adli (o Cataldi) accanto a Mandragora, mentre in attacco il tridente Sottil-Beltrán-Ikoné supporterà Kouamè, preferito in avanti. Non convocato Gudmundsson, appena rientrato da un lungo stop, che Palladino sta preservando per il campionato.

Viola in forma stellare: 7 vittorie di fila in Serie A, ma serve blindare il girone in Europa

La Fiorentina arriva al match in un momento di forma straordinario: sette vittorie consecutive e nove risultati utili in campionato, con 28 punti che la collocano seconda insieme ad Inter, Atalanta e Lazio. L’attacco sta funzionando a meraviglia, con 27 gol segnati e una straordinaria continuità del bomber Kean, secondo nella classifica marcatori dietro Mateo Retegui e a pari merito con Marcus Thuram. Ora, però, serve confermare questa brillantezza anche in Europa per proseguire senza ostacoli il cammino continentale.

Una vittoria contro il Pafos sarebbe fondamentale per assicurarsi un passaggio diretto agli ottavi di finale, evitando il rischio di uno scontro complicato nei playoff. La squadra di Palladino ha dimostrato di avere qualità e profondità per competere su più fronti, ma la sfida di stasera sarà anche un banco di prova per chi ha giocato meno. Con un occhio al presente e uno al futuro, la Fiorentina punta a confermarsi protagonista in Europa come in Serie A.