Pronto Stefano, posso rubarti l’idea? | Fonseca come Pioli: si torna indietro di un anno
Fonseca cerca di emulare Pioli. Sembra essere tornati nella stagione precedente, le formazioni sono simili.
Alcuni allenatori di calcio adottano un approccio caratterizzato da continue rotazioni sia nella formazione iniziale che nella disposizione tattica. Questo metodo può essere motivato da diverse ragioni: necessità di adattarsi agli avversari, gestione delle energie dei giocatori, o semplicemente una filosofia basata sulla flessibilità.
Un uso eccessivo di questo approccio può generare confusione. Quando i giocatori non riescono a consolidare abitudini di gioco e connessioni sul campo, il risultato può essere una mancanza di coesione.
D’altra parte, questa strategia può funzionare se gestita con precisione. Allenatori esperti sanno sfruttare la rotazione per mantenere tutti i membri della rosa motivati e pronti, specialmente in stagioni lunghe o ricche di impegni.
Il rischio principale è che alcuni giocatori si sentano esclusi o inutilizzati in ruoli chiave. La mancanza di stabilità può erodere la fiducia nel progetto tecnico, soprattutto se i risultati non arrivano.
Le decisioni di Fonseca
Paulo Fonseca ha introdotto una gestione particolarmente dinamica della difesa del Milan, cambiando frequentemente la coppia di centrali. Nelle ultime cinque partite, ogni sfida ha visto una combinazione diversa, un dato che testimonia una chiara volontà di sperimentare. Questa strategia si basa probabilmente su un mix di necessità di adattamento tattico e gestione del carico fisico dei giocatori.
Questa rotazione costante, però, può rappresentare un’arma a doppio taglio. Se da un lato garantisce freschezza e sorpresa, dall’altro rischia di compromettere l’intesa tra i difensori centrali, elemento cruciale per la solidità difensiva. L’assenza di coppie consolidate potrebbe essere un limite per una squadra che punta a competere ad alti livelli su più fronti. C’è una novità: Tomori sembra far parte delle nuove rotazioni del tecnico milanista.
Il reintegro di Tomori
Un caso interessante nella gestione di Fonseca è il reintegro di Fikayo Tomori. Giocatore chiave sotto la guida di Stefano Pioli, che ne aveva fatto un pilastro della difesa, Tomori aveva progressivamente perso spazio dopo l’addio del tecnico. Con l’arrivo di Fonseca, il centrale inglese sta ritrovando minutaggio, pur in un contesto di continua alternanza.
Tomori è stato affiancato più volte da Pavlovic, formando una coppia schierata già in quattro occasioni in questa stagione. La rotazione frequente con Gabbia e Thiaw rende evidente come Fonseca stia ancora cercando la sua configurazione ideale. Riuscirà Tomori a recuperare lo status di leader difensivo, o sarà vittima di questa instabilità?