Tottenham-Roma, un pareggio di carattere per i giallorossi: inizia la cura Ranieri?
La squadra di Ranieri resiste e trova un punto prezioso a Londra contro un avversario in grande forma
La Roma torna da Londra con un pareggio che sa di prova di carattere, ottenuto contro un Tottenham in fiducia, reduce da una convincente vittoria sul Manchester City. L’inizio di gara è stato subito in salita per i giallorossi: al 5′, Sarr è entrato in area anticipando Hummels, che lo ha steso. L’arbitro ha concesso il rigore, e dagli undici metri Son ha spiazzato Svilar portando in vantaggio gli Spurs. La reazione della Roma, però, non si è fatta attendere. Al 20′, sugli sviluppi di una punizione di Dybala, Ndicka ha svettato in area superando Forster e firmando il momentaneo 1-1. I capitolini hanno sfiorato il sorpasso due minuti dopo con El Shaarawy, ma il gol è stato annullato per fuorigioco.
Nel corso di un primo tempo intensissimo, Svilar e Angelino hanno salvato la Roma in una caotica azione difensiva, mentre Dybala ha sfiorato il vantaggio con un gran tiro respinto da Forster. Al 33′, però, il Tottenham ha trovato il 2-1 grazie a Johnson, bravo a capitalizzare un assist di Kulusevski. Prima dell’intervallo, i londinesi hanno persino colpito un palo, confermando la loro pericolosità.
Nel secondo tempo intensità e carattere premiano i giallorossi, che trovano il pari nel recupero contro un Tottenham mai domo
La ripresa è iniziata con un cambio per la Roma, Soulé per Dybala, con entrambe le squadre decise a lottare. Al 9′ e al 10′ la Roma si è vista annullare due reti per fuorigioco, la prima segnata da Koné e la seconda da Dovbyk. Nonostante le decisioni arbitrali sfavorevoli, i giallorossi non hanno perso intensità e, al quarto d’ora, Angelino ha sfiorato il pari con un tiro al volo che si è stampato sulla traversa. Poco dopo, il Tottenham ha risposto colpendo a sua volta la traversa su punizione di Porro. La Roma ha continuato a spingere, trovando in Paredes un baluardo difensivo, mentre Kulusevski e Son hanno continuato a creare problemi alla retroguardia giallorossa. Ranieri ha iniziato a muovere la panchina al 20′, inserendo Zalewski e Saelemaekers per dare nuova energia, mentre Postecoglu ha risposto con Maddison e Bissouma. La partita è rimasta vibrante: Solanke ha messo alla prova Svilar, poi al 36′ lo stesso attaccante ha colpito la traversa graziando i giallorossi. Nel finale, Hummels è andato vicino al gol con una spettacolare mezza rovesciata, ma è stato al primo minuto di recupero che il difensore tedesco ha trovato il gol del 2-2, risolvendo una mischia in area e regalando un punto prezioso alla Roma.
Nonostante il pareggio, i segnali per la squadra di Ranieri sono incoraggianti. La Roma ha mostrato personalità e una determinazione che sembravano perdute nella gestione Juric. Koné è stato una rivelazione a centrocampo, mentre Saelemaekers ha offerto spunti interessanti al suo rientro. Contro un Tottenham in grande forma, i giallorossi hanno dimostrato di poter tenere testa a un avversario di livello, confermando che c’è ancora tanto lavoro da fare, ma anche basi solide su cui costruire il futuro.