La squadra di Fonseca domina il primo tempo e chiude i conti nella ripresa, trascinata dai suoi uomini chiave
Il Milan parte forte contro l’Empoli, spingendo sin dai primi minuti con il tridente formato da Leão, Pulisic e Morata. Dopo una fase iniziale a senso unico, i toscani provano a entrare in partita: al 10’, un potente tiro di Colombo viene respinto dalla difesa rossonera, seguito da un tentativo alto di Maleh. Il Milan risponde con una doppia occasione: Morata prova un diagonale velenoso, ma Vasquez si supera in tuffo, mentre un tiro da fuori area di Reijnders viene deviato in angolo da Henderson. Al 20’, i padroni di casa concretizzano la loro superiorità: Leão prova un tiro, respinto da Ismajli, e Morata è pronto a raccogliere la ribattuta, coordinandosi alla perfezione e battendo Vasquez per l’1-0.
Dopo il vantaggio, il Milan tenta di gestire il possesso, ma l’Empoli non si arrende, con Colombo che si rende ancora pericoloso. Tuttavia, i rossoneri non smettono di attaccare: Pulisic e Leão continuano a mettere in difficoltà la difesa avversaria, impedendo ai toscani di effettuare tiri nello specchio fino al 40’. La pressione offensiva milanista si concretizza nel raddoppio: dopo un contrasto tra Pulisic e Viti, Reijnders calcia di prima intenzione sorprendendo Vasquez. Per il centrocampista olandese si tratta del secondo gol in Serie A, su assist del trascinatore Pulisic, al quarto in campionato. Il primo tempo si chiude sul 2-0 per i padroni di casa.
La ripresa si apre con due cambi per l’Empoli: Solbakken entra per Colombo e Cacace per Pezzella. Nonostante i tentativi dei toscani di accorciare le distanze, la partita diventa più frammentata a causa di falli e ammonizioni. Il Milan controlla il gioco, concedendo poco spazio agli avversari. Al 70’, i rossoneri calano il tris: Fofana recupera palla a centrocampo e lancia Reijnders, che penetra in area e con un destro preciso insacca il 3-0. Per l’olandese è il sesto gol stagionale, a conferma del suo strepitoso momento di forma.
Con il risultato ormai in cassaforte, il Milan si rilassa, mantenendo il possesso palla e effettuando cambi strategici per far rifiatare i titolari. I nuovi entrati Chukwueze, Abraham e il giovane Camarda si rendono subito protagonisti. All’89’, occasione per il 4-0: un cross di Chukwueze trova Abraham, che però non riesce a concludere. Al 91’ si accendono tensioni tra Emerson Royal e la panchina empolese, ma il match si chiude senza ulteriori episodi. Dopo 4 minuti di recupero, il Milan festeggia una delle sue prestazioni più convincenti in campionato, salendo a quota 22 punti e tornando a vincere dopo quasi un mese, mentre l’Empoli resta fermo a 16.
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