Ranieri come Lina Souloukou: messi fuori a tempo indeterminato | Ha capito con chi prendersela
Ranieri, nonostante sia arrivato da poco sulla panchina della Roma, sta incominciando a fare piazza pulita di alcuni giocatori.
Il turnover nel calcio è fondamentale, soprattutto quando ci sono tante partite da giocare. Con “turnover” ci si riferisce, in genere, alla rotazione dei giocatori nella formazione iniziale per gestire al meglio le risorse fisiche e mentali della squadra.
L’obiettivo principale del turnover è prevenire infortuni e affaticamenti, mantenendo alti i livelli di prestazione.
Alternare i titolari consente di gestire le energie e di dare spazio ai giocatori meno utilizzati, preservando i calciatori chiave per le sfide più importanti.
Un turnover eccessivo può ridurre la qualità del gioco, poiché i sostituti potrebbero non garantire lo stesso rendimento o non essere integrati nel sistema di gioco.
La Roma si trova in alto mare
La Roma si trova in un momento cruciale della stagione, con un calendario serrato che prevede partite ogni tre giorni tra campionato e coppe. La pressione è altissima: serve ottenere risultati positivi per mantenere vive le ambizioni europee e migliorare la posizione in Serie A. In questo contesto di estrema tensione, il big match contro il Tottenham arriva in un momento delicato, incastrato tra l’impegnativa sfida contro il Napoli e il prossimo confronto con l’Atalanta.
A complicare ulteriormente la situazione, il match coincide con i primi giorni di lavoro completo di Claudio Ranieri con l’intera rosa al Fulvio Bernardini. Sul fronte europeo, i risultati non aiutano: in Europa League, la Roma ha raccolto appena cinque punti in quattro partite, con una sola vittoria e un pericoloso posizionamento in zona eliminazione. Di fronte a un Tottenham galvanizzato dalla recente vittoria per 4-0 contro il Manchester City, il livello di difficoltà aumenta esponenzialmente. Purtroppo Ranieri deve fare delle scelte delicatissime, escludendo alcuni giocatori.
Le scelte e i dubbi di Ranieri
L’idea di fare un turnover significativo per preservare energie in vista dell’Atalanta sembra quasi impraticabile. Ranieri deve schierare la formazione migliore per cercare punti preziosi in Europa e risollevare il morale della squadra. Alcuni cambi saranno inevitabili, ma è difficile immaginare una rotazione profonda, considerata l’importanza della partita e le difficoltà attuali.
Anche il sistema di gioco resta una questione aperta. La prolungata assenza di Hermoso e la disponibilità limitata in difesa, con il solo Hummels e Cristante a disposizione, spingono verso un possibile ritorno al modulo già utilizzato contro il Napoli. Ranieri potrebbe optare per un 4-4-1-1 o un 4-3-3, adattandosi agli interpreti disponibili sulle fasce.