Attimi di paura per Bove: tutti i messaggi di sostegno e le preghiere dal mondo del calcio
Il mondo del calcio, oltre ogni confine, si stringe attorno ad Edoardo Bove, centrocampista ventiduenne della Fiorentina, che ieri, dopo un malore in campo, è stato portato all’ospedale Careggi
Durante il match Fiorentina-Inter disputato ieri al Franchi, il minuto 17 è stato segnato da un drammatico evento che ha fatto trattenere il respiro a giocatori e tifosi. Edoardo Bove, centrocampista della Fiorentina, si è accasciato improvvisamente sul terreno di gioco per un malore. La tempestività degli interventi dei compagni, degli avversari e dello staff medico ha permesso di stabilizzare il giocatore, trasportato poi all’ospedale di Careggi per ulteriori accertamenti. Fortunatamente, le sue condizioni attuali sono stabili e un nuovo bollettino medico è atteso per la serata di oggi.
L’episodio ha scosso profondamente il mondo del calcio, che si è subito mobilitato per dimostrare vicinanza al giovane atleta e alla sua famiglia. A Firenze, la Curva Fiesole ha esposto uno striscione emozionante con la scritta “Forza Edo, Firenze è con te”. Il sostegno è arrivato anche prima di Lecce-Juventus, con un momento dedicato da entrambe le squadre al ragazzo. Anche la Lega Serie A ha espresso solidarietà, sottolineando l’importanza dell’unione di fronte a simili episodi.
I messaggi di sostegno
I messaggi di incoraggiamento hanno travalicato i confini della Fiorentina, coinvolgendo l’intero panorama calcistico italiano e internazionale. La Roma, club che ha cresciuto Bove e lo ha visto esordire, ha condiviso un messaggio toccante: “Forza Edo, uno di noi”. Ex compagni di squadra come Romelu Lukaku, ex allenatori come Paulo Fonseca, avversari come Marcus Thuram e Federico Dimarco, e figure di spicco come Gianni Infantino, presidente della Fifa hanno espresso il loro affetto e la loro vicinanza: “Forza Edo, la grande famiglia del calcio mondiale è tutta al tuo fianco“. Anche il campione del mondo Thierry Henry, visibilmente scosso, ha dedicato un pensiero al ragazzo: “Stavo guardando la partita e mi sono bloccato. I miei pensieri e le mie preghiere vanno a Edoardo e alla sua famiglia”.
Intanto, secondo quanto riporta Il Corriere dello Sport, dall’ospedale di Careggi arrivano notizie rassicuranti: gli accertamenti hanno escluso danni acuti al sistema nervoso centrale e al sistema cardio-respiratorio. Questo primo responso rappresenta un sollievo per tutti gli appassionati di calcio che, uniti, sperano di rivedere presto Edoardo Bove in campo, con il sorriso e la grinta che lo contraddistinguono.