Ciao Maurizio, ti aspettiamo a braccia aperte: Sarri firma | Finalmente in Nazionale

Maurizio Sarri (Getty Images)

Maurizio Sarri (Getty Images FOTO) - goalist.it

Sarri potrebbe essere il nuovo tecnico della Nazionale. Lo aspettano a braccia aperte, è un’offerta che non si può rifiutare.

Gli allenatori di calcio che guidano squadre nazionali hanno il compito di costruire un’identità collettiva in un contesto che consente poche sessioni di allenamento rispetto ai club.

Questa sfida richiede abilità strategiche e motivazionali eccezionali per creare una squadra competitiva, spesso attingendo a talenti provenienti da contesti e campionati diversi.

Esempi di successo includono l’italiano Marcello Lippi, che vinse la Coppa del Mondo con l’Italia, e l’allenatore spagnolo Roberto Martínez, che ha avuto un impatto positivo sulla nazionale belga.

Scegliere un nuovo allenatore non è facile. Quando si parla delle nazionali di calcio, in palio ci sono il prestigio e il riconoscimento da parte di un popolo.

Il futuro della panchina della Nazionale

La nazionale di calcio della Serbia si trova in una fase critica, con i recenti risultati poco brillanti in competizioni come gli Europei e la Nations League che hanno messo in discussione la posizione del commissario tecnico Dragan Stojković. Secondo le indiscrezioni dei media serbi, il tecnico potrebbe accettare una remunerativa proposta dall’Arabia Saudita, aprendo così la strada a una ricerca per il suo successore. Tra i possibili candidati, spicca il nome di Maurizio Sarri.

C’è un problema, l’arrivo di Sarri sulla panchina serba appare improbabile. L’allenatore toscano sembra poco incline a intraprendere un incarico alla guida di una nazionale, preferendo invece lavorare con squadre di club. Sarri, infatti, si è detto interessato solo a progetti ambiziosi che possano coinvolgerlo in competizioni di alto livello, mantenendo una quotidianità lavorativa che il calcio internazionale difficilmente garantisce.

Il Mister ai tempi dell'Empoli (mauriziosarri.it)
Il Mister ai tempi dell’Empoli (mauriziosarri.it FOTO) – goalist.it

La storia di Sarri

Dalle sue prime esperienze nei dilettanti, ha raggiunto il grande pubblico portando l’Empoli in Serie A. Successivamente, al Napoli, ha affinato un gioco offensivo e spettacolare, che gli è valso apprezzamenti internazionali, anche se senza ottenere trofei. Nel 2018, alla guida del Chelsea, ha conquistato l’Europa League, dimostrando le sue capacità anche a livello europeo. Con la Juventus ha vinto uno scudetto, sebbene la sua esperienza con i bianconeri e, più tardi, con la Lazio, si sia conclusa con qualche difficoltà.

L’idea di portare Sarri alla guida della Serbia riflette la volontà della federazione di introdurre un’impronta tattica moderna e offensiva, soprattutto considerando la presenza di giocatori tecnici come Sergej Milinković-Savić. Le preferenze personali dell’allenatore e la sua attuale lontananza dal calcio internazionale rendono questo matrimonio complesso. Allo stesso tempo, la federazione serba dovrà muoversi rapidamente per evitare incertezze, con i prossimi impegni internazionali che richiedono una leadership stabile.