Le Champions con il Real e la fascia di capitano in Nazionale: ora è diventato un Uber | “Mi trovate sull’app”
Era una colonna portante del Real Madrid, nonché capitano della sua Nazionale. Ora ha cambiato completamente vita.
Il Real Madrid è il club più vincente nella storia della UEFA Champions League, con 15 trofei conquistati fino al 2024.
La prima vittoria risale al 1956, nell’edizione inaugurale, iniziando una striscia di cinque successi consecutivi, che cementarono la squadra come pioniera del calcio europeo.
Dopo un’assenza dal titolo per diversi decenni, il Real Madrid tornò alla ribalta negli anni ’90, conquistando la settima Champions League nel 1998 con un gol decisivo di Predrag Mijatović.
La squadra continuò a dominare nel nuovo millennio, vincendo nel 2000 e nel 2002, e conquistandone 6 negli ultimi 10 anni. Ormai Real Madrid è sinonimo di “Campioni d’Europa”.
Una nuova vita
Gareth Bale, ritiratosi nel 2022 a soli 33 anni, ha concluso una carriera calcistica ricca di successi, tra cui cinque Champions League vinte con il Real Madrid. Uno dei momenti più memorabili della sua carriera è senza dubbio la rovesciata decisiva nella finale del 2018 contro il Liverpool, un gesto tecnico che lui stesso ricorda come se fosse avvenuto al rallentatore.
Negli ultimi anni al Real Madrid, la sua carriera è stata influenzata da frequenti infortuni e da un rapporto complesso con i media spagnoli, che lo criticavano per la sua presunta passione per il golf a scapito dell’impegno calcistico. Nonostante queste tensioni, il ritiro ha segnato per Bale un momento di rinascita personale, permettendogli di allontanarsi dalle pressioni e dalle continue critiche mediatiche.
La vita dopo il ritiro
Da quando ha lasciato il calcio professionistico, Gareth Bale ha trovato nuova soddisfazione nella vita quotidiana. Durante una recente apparizione come opinionista sportivo su TNT Sports, ha descritto con ironia la sua attuale routine, sottolineando quanto sia felice di poter finalmente giocare a golf senza essere giudicato per questa passione. Bale ha espresso il piacere di dedicarsi alla famiglia, un aspetto spesso sacrificato durante la carriera calcistica a causa dei viaggi e degli impegni continui.
Adesso, Bale scherza sul suo ruolo di “autista” per i suoi figli, paragonandosi a un tassista sempre disponibile per loro. Questa nuova prospettiva gli ha permesso di rivalutare le priorità e di godersi un ritmo di vita meno frenetico. Nonostante il suo ritiro dai campi da gioco, rimane legato al mondo del calcio, sia come opinionista sia attraverso i ricordi indelebili che ha lasciato come giocatore. In ondo, ha avuto tante soddisfazioni come calciatore, ma anche come “privato cittadino”.