Squadra in riserva, la decide una magia di Cataldi. Ranieri-Comuzzo insuperabili
FIORENTINA-CAGLIARI 1-0, le pagelle di Stefano Borgi.
DE GEA: 6,5 già dopo 10 minuti salva di piede su Piccoli. Poi non si vede più, però anche una sola parata in 90′ vale un’amplissima sufficienza.
DODÒ: 6,5 il brasiliano deve migliorare solo nel tiro, per il resto è il solito valore aggiunto. Anche in fase difensiva.
COMUZZO: 7 l’ammonizione della mezz’ora è quantomeno gratuita. Per il resto sbaglia pochissimo.
RANIERI: 7 ottimo sull’anticipo, in marcatura, nei corpo a corpo, come il suo compagno di reparto non sbaglia praticamente nulla.
GOSENS: 6 partita muscolare quella del tedesco, come sempre tarpato da una posizione troppo arretrata.
ADLÌ: 6 qualche pallone perduto per l’endemica lentezza, però hai sempre l’impressione che quando caracolla possa sempre succedere qualcosa. Come in occasione del vantaggio di Cataldi.
(dal 66′ RICHARDSON): 5 pronti via perde subito palla. Chi l’ha visto?
CATALDI: 7,5 fin da subito l’ex-laziale è mobile, reattivo, uomo ovunque, soprattutto puntuale (e chirurgico) al 23′ sull’assist di Beltran. In più recupera palla, motiva i compagni, in una parola… leader.
IKONÈ: 5,5 quella solita, a questo punto insostenibile, leggerezza nei contrasti, guadagna punti con qualche copertura difensiva e con una discesa nella ripresa che impegna Cherry. Ma non basta.
(dal 56′ COLPANI): 6 pochi fronzoli, utili per i tre punti.
BELTRAN: 6+ ormai l’assist è un marchio di fabbrica, come a Como serve il compagno a rimorchio e fa 1-0. L’argentino brilla per disponibilità e posizionamento, anche se cala alla distanza.
(dall’82’ PARISI): 6 si danna su Luvumbo, lo limita.
SOTTIL: 6 inizio roboante del figlio d’arte che arriva addirittura a tirare in porta (para Cherry). Un’ora di sostanza.
(dal 66′ GUDMUNSSON): 5 inesistente, a dir poco convalescente.
KOUAMÈ: 5,5 spesso deve lottare in mezzo a due (Obert e Luperto), allora l’ivoriano si allarga cercando spazi giocabili. Non sempre ci riesce, anzi…
(dal 56′ KEAN): 5 non tocca praticamente palla, ecco perché non è partito titolare.
All. PALLADINO: 6,5 scelte rischiose (ed impopolari) che però alla fine pagano. Per assurdo i cambi peggiorano la situazione (soprattutto quello di Adlì), ed è tutto dire. Evidentemente l’effetto Bove pesa ancora… Il voto racchiude anche la posizione in classifica.