Davide Astori, la rivelazione che ha fatto piangere tutti: “Ti sta aspettando” | Non se lo sarebbe mai aspettato

Questa rivelazione ha fatto piangere tutti, è commovente! Questo aneddoto riguarda il grande Davide Astori.

Davide Astori è stato un calciatore italiano, ricordato non solo per le sue doti sportive ma anche per la sua umanità e leadership. Nato il 7 gennaio 1987 a San Giovanni Bianco, era un difensore centrale di grande eleganza e intelligenza tattica. 

Nel 2015 approdò alla Fiorentina, dove divenne capitano e simbolo del club. La sua personalità carismatica e il suo stile sobrio lo resero un punto di riferimento per i compagni. 

Il 4 marzo 2018, la sua improvvisa morte per un arresto cardiaco a soli 31 anni sconvolse il mondo del calcio. Davide si trovava a Udine con la squadra, in ritiro prima di una partita di campionato.

Oggi Astori è ricordato con affetto da chi lo ha conosciuto. Numerose iniziative benefiche e tributi portano il suo nome, a testimonianza del segno indelebile che ha lasciato.

Una chiamata inaspettata

Era una mattina come tante altre nel cuore del centro storico di Firenze, e Marco Dell’Olio, come raccontato a Sky Sport, si stava recando in banca. Non era lì per un’operazione di routine, ma per richiedere un mutuo. L’esito, purtroppo, non fu quello sperato: niente mutuo. Era mezzogiorno, e la delusione spinse Marco a cercare un modo per tirarsi su di morale. Pensò di consolarsi con un buon pranzo al ristorante. Mentre metteva la mano in tasca per controllare il portafoglio, si accorse che non c’era più. 

Sconsolato, passeggiava per le strade di Firenze quando il suo telefono squillò. Erano le 12:30. Sul display apparve un numero familiare: era la Fiorentina. Da giornalista, Marco pensò immediatamente che fosse una chiamata per lamentarsi di qualche articolo scritto in passato. Con riluttanza rispose, ma quello che sentì lo lasciò senza parole. Luca Di Francesco, dell’ufficio stampa della Fiorentina, gli chiese: “Marco, hai perso il portafoglio?”. Stupito, Marco confermò. Luca proseguì: “Lo ha trovato Davide Astori. Ha visto il tuo tesserino da giornalista e ci ha chiamato. Ti sta aspettando davanti al Noir, quel locale sull’Arno”.

L’incontro con Davide Astori

Incredulo, Marco si diresse immediatamente al Noir. Lì trovò Davide Astori, sorridente come sempre, con il passeggino accanto, la compagna e i genitori al suo fianco. Stava concludendo la sua abituale passeggiata mattutina per le strade di Firenze. Marco lo ringraziò calorosamente per il gesto, sorpreso dalla gentilezza e dall’attenzione di un uomo che avrebbe potuto semplicemente ignorare il portafoglio. L’atmosfera era cordiale, e il momento fu suggellato da una foto insieme, scattata come ricordo di quell’incontro straordinario.

Prima di congedarsi, Marco fece una promessa scherzosa a Davide: “Da oggi, 8 in pagella tutte le domeniche”. Astori, con la sua caratteristica risata, rispose divertito, mostrando ancora una volta la sua semplicità e umiltà. Marco, riflettendo in seguito, ammise di non aver mantenuto quella promessa. Ma nella sua memoria, e in quella di tutti coloro che lo hanno conosciuto, Davide Astori è rimasto una figura da dieci: un campione non solo in campo, ma soprattutto nella vita quotidiana.