È tutto deciso: Roberto Donadoni, novità clamorosa per il futuro | Non se l’aspettava nessuno
Dopo anni dalla sua ultima presenza in panchina, è arrivata la decisione clamorosa sul futuro di Roberto Donadoni.
Molti allenatori, nonostante periodi di gloria, scompaiono dal grande palcoscenico del calcio. Alberto Zaccheroni, per esempio, vincitore dello Scudetto con il Milan nel 1999, è uno di questi.
Infatti, dopo esperienze con diverse squadre e un’avventura con la nazionale giapponese, Zaccheroni ha lasciato il calcio di club senza un vero addio. Il declino delle prestazioni e l’evoluzione del gioco lo hanno gradualmente allontanato.
Alcuni, invece, si ritirano per scelta personale. Arrigo Sacchi, uno dei più grandi innovatori del calcio italiano, ha abbandonato definitivamente le panchine nel 2001.
Le pressioni e lo stress gli impedirono di continuare, ma il suo impatto tattico resta indelebile. Oggi interviene come opinionista, ma non ha mai più allenato una squadra.
La parabola di Roberto Donadoni
Roberto Donadoni è stato uno degli allenatori più apprezzati del calcio italiano per diversi anni. Dopo una brillante carriera da giocatore, si è affermato come tecnico grazie a un approccio pragmatico e alla capacità di valorizzare squadre di medio livello. Alla guida del Cagliari, Donadoni si è distinto per la gestione equilibrata della squadra, garantendo stabilità e buone prestazioni. Questo periodo di successo lo ha reso un nome affidabile e rispettato, tanto da ottenere l’incarico di guidare il Bologna nel 2015.
L’ultima partita alla guida del Bologna, il 20 maggio 2018 contro l’Udinese, sembrava solo una pausa temporanea nella sua carriera. Ma quella data segnò l’inizio di un periodo di progressivo allontanamento dal calcio italiano. Dopo l’avventura al Bologna, Donadoni tentò una nuova sfida accettando di allenare lo Shenzhen in Cina. Nonostante un promettente inizio, con una salvezza ottenuta al termine della prima stagione, la situazione precipitò rapidamente. Dopo appena quattro giornate della stagione successiva, fu esonerato a causa di risultati deludenti.
L’assenza dal calcio
Da oltre cinque anni, Donadoni non ha più avuto un ruolo da protagonista nel calcio italiano. Nonostante un curriculum di tutto rispetto e un’esperienza consolidata, il tecnico bergamasco sembra essere stato dimenticato dai club di Serie A. La sua assenza appare tanto più strana se si considerano i numerosi allenatori con risultati meno convincenti che continuano a ottenere incarichi. È difficile individuare una ragione precisa per questo silenzio. A 61 anni, Donadoni si trova in una posizione ambigua.
Non ha mai annunciato pubblicamente il ritiro, ma il suo lungo allontanamento dai campi di gioco suggerisce un distacco ormai consolidato. La carriera di Roberto Donadoni meriterebbe forse un epilogo diverso. In un panorama calcistico spesso dominato da scelte impulsive e ritorni di tecnici meno qualificati, l’ex tecnico del Bologna rappresenta un esempio di professionalità e serietà. Magari sta aspettando il momento giusto per tornare. Ma un allenatore come lui manca, e non poco.