Udinese-Napoli 1-3: gli azzurri la rimontano nel secondo tempo, non basta il gol di Thauvin

David Neres in Udinese-Napoli (fonte: instagram ssc Napoli)

David Neres in Udinese-Napoli (fonte: instagram ssc Napoli)

Il Napoli ribalta l’Udinese nella ripresa, ritrova la vittoria e consolida il secondo posto, mentre i friulani restano ancora a secco in casa

Prosegue la 16ª giornata di Serie A con la sfida tra Udinese e Napoli, una partita fondamentale per entrambe le squadre. I friulani, protagonisti di un buon avvio di stagione, sono chiamati a ritrovare continuità di risultati, mentre il Napoli deve riscattarsi dopo la sconfitta contro la Lazio per non perdere contatto con l’Atalanta, attuale capolista, in testa con 37 punti. La gara inizia con gli azzurri subito aggressivi: al 2’ Olivera ci prova dalla distanza, ma la conclusione è larga. Al 10’, Neres sfiora il vantaggio su un cross preciso di Di Lorenzo. L’Udinese reagisce prontamente: al 13’, Thauvin sfrutta un errore di Buongiorno, che perde una palla pericolosa a centrocampo, ma calcia alto dal limite dell’area.

Al 21’, la svolta del primo tempo arriva in favore dei padroni di casa. Zemura calcia in area e Lobotka intercetta con un braccio: Doveri non ha dubbi, rigore inevitabile. Dal dischetto Thauvin si vede respingere il tiro da Meret, ma è rapido sul tap-in e sigla l’1-0, il suo quarto gol stagionale. Il Napoli cerca una reazione, ma si scontra con un attento Sava, bravo a respingere le conclusioni di Anguissa e Neres. L’Udinese perde Lovric al 33’ per un problema muscolare, ma riesce a chiudere il primo tempo in vantaggio.

Il Napoli domina nella ripresa e ribalta il risultato, finisce 1-3 al Bluenergy Stadium

Nella ripresa, il Napoli torna in campo con un altro ritmo e trova subito il pareggio al 50’: McTominay verticalizza per Lukaku, che sfrutta il fisico, protegge il pallone e batte Sava per l’1-1. La squadra di Conte continua a spingere e al 63’ va vicina al vantaggio con un’azione pericolosa orchestrata da Neres. È sempre il brasiliano a creare scompiglio sulla sinistra: al 76’, dopo aver superato tre difensori, il suo tiro viene deviato da Giannetti nella propria porta, firmando il 2-1 per gli azzurri. L’Udinese appare stanca e il Napoli ne approfitta.

All’81’ i partenopei chiudono la partita con una splendida triangolazione tra Lobotka, Simeone e Anguissa, che resiste a Bijol e batte Sava per il definitivo 3-1. I cambi di Runjaic non cambiano l’inerzia della gara, mentre Conte inserisce forze fresche come Ngonge e Raspadori per gestire il risultato. Con questa vittoria, il Napoli si riscatta dalle recenti sconfitte in Coppa Italia e in campionato contro la Lazio e sale a 35 punti, consolidando il secondo posto in solitaria. L’Udinese, invece, rimanda ancora l’appuntamento con la vittoria casalinga, che manca dal 25 ottobre.