Ipotesi Cabral sei mesi in prestito alla Fiorentina: è il giusto vice Kean? Nell’ultimo anno in viola segnò 8 gol in A

Il Benfica vuole vendere Cabral ma chiede 20 milioni, troppi per ogni club a gennaio. L’ipotesi di un prestito di sei mesi resta viva

Arthur Cabral ha lasciato la Fiorentina nell’estate del 2023 per approdare al Benfica. Nelle casse gigliate sono finiti 20 milioni di euro. Il centravanti brasiliano però sta trovando poco spazio, da tempo è ai margini della squadra, già in estate il club portoghese era alla ricerca di una squadra a cui cederlo.

Secondo TMW, la volontà del Benfica, a sei mesi di distanza, resta quella, cederlo ora, nel mercato invernale, ma la squadra portoghese non ha nessuna intenzione di svenderlo, chiede proprio 20 milioni (gli stessi spesi per prenderlo dalla Viola). Difficile dunque che a gennaio qualcuno bussi alla porta con una cifra così alta.

Proprio qui si incastra un’ipotesi, quella lanciata da La Nazione, relativa ad un ritorno per sei mesi in prestito alla Fiorentina. La dirigenza viola, in questo mercato di gennaio, andrà a caccia di opportunità per far rifiatare ‘i titolarissimi’ senza abbassare troppo il livello tecnico della squadra.

Per questo motivo Arthur Cabral che ben conosce l’ambiente ed il campionato italiano, potrebbe essere un’occasione per i gigliati alla ricerca di un vice Moise Kean, considerando le difficoltà di Christian Kouamé in quel ruolo quando viene chiamato in causa per sostituirlo. D’altronde, il Benfica potrebbe accettare di farlo partire in prestito, rimettendolo in ‘moto’ ed in mostra, per poi venderlo alla cifra (alta) che si è prefissato così da non rischiare una minusvalenza.

Cabral acquistato per sostituire Vlahovic: nell’ultimo anno in Serie A segnò 8 gol in 28 partite

Cabral era stato comprato dalla dirigenza della Fiorentina per rimpiazzare Dusan Vlahovic, venduto alla Juventus, ma il brasiliano non è riuscito con i suoi gol a non far sentire l’assenza del bomber serbo. Fino a Moise Kean, oggi in viola, nessun attaccante si è rivelato alla sua altezza, nessuno era riuscito a non far sentire la sua mancanza.

Arthur Cabral, in maglia viola, sotto la guida di Vincenzo Italiano, nel suo ultimo anno in Serie A, giocò ben 28 partite (15 dal 1′), segnando 8 gol e mettendo a referto 1 assist. Convertì in rete il 15% delle occasioni avute. Giocatore comunque molto duttile, siglò 6 reti di destro, 1 di sinistro e 1 di testa. Un rapace d’area di rigore, infatti tutti i gol arrivarono da dentro l’area.

Il brasiliano sta trovando poco spazio al Benfica: sei mesi in prestito poi la cessione?

Arthur Cabral in questa stagione, in Liga Portugal, ha trovato davvero poco spazio per mettersi in luce. L’attaccante brasiliano ha giocato appena 132 minuti, conditi da 1 gol (uno ogni 132’). Andare altrove dunque, potrebbe essere l’opzione giusta sia per il club che per lo stesso giocatore, il quale ha voglia di rilanciarsi avendo ormai 26 anni.

Il ritorno in Serie A potrà fare bene al centravanti brasiliano? Chissà… Per il momento stiamo parlando solamente di un’ipotesi, viva visto quanto sembra cercare la dirigenza viola, calciatori funzionali, utili alla causa, ma senza fare follie dal punto di vista economico. Scelte quindi ben ponderate ed occasioni da cogliere.