Italiano e quel ‘cattivo rapporto’ con le sue ex squadre: Spezia e poi Fiorentina, finisce sempre a ‘stracci’
Italiano da ex fa sempre infuriare il suo passato: prima l’abbandono ed ora la ‘pazza esultanza’
Bologna-Fiorentina non è stata certamente una partita come le altre per Vincenzo Italiano, che solo sei mesi fa, ad Atene, in finale di Conference League, sedeva per l’ultima volta sulla panchina viola. Un’esultanza ‘fuori dalle righe’ per la vittoria contro il suo recente passato ha fatto arrabbiare sia il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè, sia qualche suo ex giocatore, come Dodò. Dopo quanto visto, al ritorno, l’Artemio Franchi di Firenze sarà una bolgia con una grande voglia di rivalsa.
D’altronde Vincenzo Italiano è abituato a ciò, da ricordare come venne accolto al Picco, dai tifosi dello Spezia, dopo aver lasciato all’improvviso il club per approdare proprio in viola. Pioggia di insulti all’annuncio del nome del tecnico, nel giorno del suo ritorno in Liguria, e cori contro. Il motivo alla base era il tanto rancore per l’abbandono senza preavviso.
“Ho sbagliato a fare ciò che ho fatto per come l’ho fatto. Avrei dovuto spiegare e manifestare per tempo i miei pensieri e le mie scelte”, disse questo Italiano per scusarsi con la piazza, ma ciò non gli evitò gli insulti.
Come in una pellicola di un film, dopo quanto avvenuto ieri al Dall’Ara, la storia sembra sia vicina alla sua ripetizione. Vincenzo Italiano pare aver detto nei giorni precedenti alla partita di avere le farfalle nello stomaco, ma è apparso agguerrito più che mai sul campo, voglioso di strappare la vittoria alla sua ex squadra.
Italiano, dalle ‘farfalle nello stomaco’ al botta e risposta con Pradè
Italiano è apparso agitato durante il match, quasi ‘tarantolato’ dopo l’incredibile errore di Holm al 62’ che avrebbe mandato il Bologna sul 2-0 ipotecando così la vittoria. Il tecnico prima si è lanciato a terra, poi si è scatenato con urla e sbraiti. L’apice è stato toccato con l’esultanza, una lunga corsa, con tanto di lancio del cappello verso i tifosi rossoblù più caldi condita da urla ed abbracci e poi giù nel tunnel che conduce agli spogliatoi, non è affatto piaciuta.
Nel post partita il dirigente della Fiorentina Daniele Pradè è entrato a gamba tesa sull’ex allenatore viola: “Ci ha mancati di rispetto. Delusione più grande della sconfitta, capito tanto dell’uomo”. Parole dunque piuttosto pesanti, prontamente è arrivata la replica di Italiano: “Penso che Pradè abbia esagerato, io mi comporto sempre così. Se rivedrà le vecchie gare, forse cambierà opinione”.