Fiorentina, Palladino: “Primo tempo? Ho sbagliato io. Non devo rimproverare la squadra. Obiettivo raggiunto”
“Beltran è un giocatore generoso. Richardson? Deve capire che è il momento di alzare il livello”
Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, è così intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine di Vitoria Guimaraes-Fiorentina: “Il nostro obiettivo era entrare tra le prime otto, l’abbiamo raggiunto, siamo contenti. Ringrazio la squadra, mi è piaciuto molto l’atteggiamento. Non era facile, aver raggiunto questo traguardo non era scontato. Non fare un altro turno a febbraio era importante, possiamo allenarci di più e questo è fondamentale.
Non devo rimproverare nulla alla squadra. Affrontavamo un buon avversario, temibile in casa, in un ambiente caldo. Giocavano in transizione e ci sporcavano le giocate. Nel secondo tempo chi è entrato ha dato energie, la squadra ne aveva bisogno. Abbiamo concesso ma creato anche tante palle gol, ci fanno crescere queste partite.
Beltran è un giocatore generoso, che si mette a disposizione. Scherzando, a fine partita mi ha detto che può fare anche il portiere. Sono soddisfatto di tutto il gruppo. Credo molto in Richardson, ha caratteristiche diverse dagli altri centrocampisti. Deve però capire che è il momento di alzare il livello. Sembra ancora che giochi con leggerezza, ma in Serie A e in Conference League serve qualcosa in più. Deve migliorare nella postura del corpo, nel posizionamento e nella visione di gioco. Ne abbiamo parlato anche ieri, sa cosa mi aspetto da lui. È giovane e con un po’ di impegno in più può crescere molto.
Primo tempo? Ho sbagliato io qualcosa nella preparazione della partita. Nell’intervallo abbiamo modificato alcuni aspetti tattici, con i terzini, i centrocampisti e le ali. Nel secondo tempo la squadra è andata meglio. Quando i giocatori non riescono a fare determinate cose, hanno bisogno dello staff e dell’allenatore”.