La rimedia Mandragora ma è la solita viola di coppa. Male Quarta e Comuzzo, bene Beltran

Esultanza Fiorentina in Conference

Esultanza Fiorentina in Conference (ACF Fiorentina Foto) - www.goalist.it

VITORIA GUIMARAES-FIORENTINA 1-1, le pagelle di Stefano Borgi.
TERRACCIANO: 6 sul gol può poco, sul possibile rigore del 42′ rischia tantissimo ma gli va bene. In altre occasioni tiene in piedi la partita.
DODÒ: 6 ottima una diagonale difensiva al 9′, il brasiliano (titolare perché squalificato tra quattro giorni contro l’Udinese) deve però migliorare il tiro da fuori. Nella ripresa serve l’assist vincente per Mandragora.
QUARTA: 4 il passaggio suicida a fine primo tempo (un quasi rigore non fischiato), e la marcatura su Silva ci racconta di un Quarta che non si smentisce mai. Distratto? Demotivato? Faccia lui, ma così non si può andare avanti.
COMUZZO: 5 perde il pallone che innesca il vantaggio portoghese, ed è un chiaro segno meno. Sostituito.
(dal 46′ RANIERI): 6 dà stabilità alla difesa.
PARISI: 5,5 non è tra i peggiori, senza esagerare.
(dal 75′ GOSENS): 6 partecipa al gol di Mandragora favorendo l’imbucata di Dodò.
IKONÈ: 4,5 Poco, pochissimo da segnalare. Ah si, un mancino altissimo, al giro… meglio sorvolare.
(dal 56′ COLPANI): 5 si vede una sola volta, all’81’… combinazione con Kouamè che alza sulla traversa
MANDRAGORA: 7 tanta quantità, un paio di aperture di qualità ed il gol del pareggio. Il migliore.
RICHARDSON: 5 nei primi venti minuti il franco-marocchino sembrava aver fatto uno step sul piano del coraggio, della personalità. Poi, piano piano sparisce. Come sempre.
(dal 46′ ADLÌ): 5,5 sbaglia poco ma fa anche molto poco.
BELTRAN: 6,5 addirittura relegato al ruolo di mezzala in un 4-4-2 di nuova generazione, l’argentino fa quel che può. Al 65′ assiste splendidamente Kean che spreca malamente, sfortunato invece al 78′ quando a botta sicura si vede ribattere il gol dell’1-1. Non molla fino alla fine e strappa un’ampia sufficienza.
GUDMUNSSON: 5,5 l’islandese funge da raccordo, uomo tra le linee a metà tra centrocampo e attacco. Non è il suo ruolo e si vede.
(dal 56′ KEAN): 5 al 65′ si mangia un gol già fatto. Poi fa più confusione che altro.
KOUAMÈ: 4,5 la sua povertà tecnica è quasi imbarazzante, stavolta non sopperisce neppure con l’impegno.

All. PALLADINO: 6 la squadra non ha mollato fino alla fine, e questo è un merito. Per il resto meglio andare oltre.