A Conte basta Raspadori per far festa. Ma che Stankovic!

Raspadori e Neres in Napoli-Venezia (Fonte_ @sscnapoli Instagram)

Raspadori e Neres in Napoli-Venezia (Fonte_ @sscnapoli Instagram)

Napoli e Venezia si sono date filo da torcere sul campo del Maradona di Napoli. L’inizio degli uomini di Conte è stato subito impattante con le fasce di Neres e Kvara attivissime. Già al 5′ Neres imbocca Rrahamani che non trova la gioia del gol causa Stankovic. I veneti particolarmente difensivi con un 3-5-2, soffrono tanto.

I lagunari si vedono per la prima volta al 20′ con Yeboah che trova un ottimo Meret sulla sua strada. La partita segue lo stesso filone sino al 35′: Idzes interviene sul cross di Olivera. Dal VAR segnalano un tocco di mano che c’è; dal dischetto va Lukaku che clamorosamente sbaglia. La prima frazione termina in parità, il muro veneziano regge.

Secondo tempo di Napoli-Venezia

Stankovic para il rigore di Lukaku (Fonte_ @veneziafc account instagram)
Stankovic para il rigore di Lukaku (Fonte: @veneziafc account Instagram)

Nel secondo tempo il copione è simile anche se i lagunari sembrano aver preso fiducia dopo il rigore sbagliato da Lukaku. Proprio il belga si costruisce due occasioni, la più eclatante un palo al 65′ complice ancora Stankovic. L’attaccante ex Roma cerca in tutti i modi di segnare o di fornire assist ai compagni, su tutti Kvara e McTominay.

Cambia tutto all’81’: il neo entrato Raspadori riceve un cross di Neres che (complice deviazione di Candela) gli permette di bucare Stankovic per il vantaggio azzurro. Sotto un incessante tifo azzurro il Napoli vince e va a pari punti con l’Atalanta. Il Venezia crolla col suo muro e resta nelle retrovie a fine 2024.

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