Beffa Sinner: trovato il trucco per batterlo | Può dire addio al primo posto nel Ranking

Sinner è un tennista straordinario, e c’è chi si impegna per cercare di batterlo. Forse qualcuno ha trovato il suo punto debole.

Jannik Sinner, giovane talento del tennis italiano, ha subito diverse sconfitte significative nel corso della sua carriera, ma ognuna ha rappresentato una tappa cruciale nel suo sviluppo.

Nonostante la precoce ascesa tra i migliori giocatori del circuito, queste battute d’arresto dimostrano quanto sia competitivo il livello del tennis professionistico.

Una delle sconfitte più analizzate è stata contro Novak Djokovic ai quarti di finale di Wimbledon 2022. Sinner, in vantaggio di due set, non è riuscito a mantenere il controllo, cedendo alla rimonta del serbo.

Un altro esempio emblematico è stata la finale del Miami Open 2023 contro Daniil Medvedev. Nonostante il torneo eccellente, Sinner non è riuscito a trovare soluzioni contro il gioco solido e tattico del russo.

La preparazione dell’antagonista

Carlos Alcaraz, dopo un 2024 segnato da successi e delusioni, ha deciso di apportare cambiamenti significativi per la prossima stagione. Sebbene abbia conquistato due prove dello Slam, il tennista spagnolo ha chiuso l’anno al numero 3 del ranking, dietro a un Jannik Sinner inarrestabile. Il desiderio di colmare questo divario lo ha spinto a intensificare gli allenamenti, puntando a una preparazione ottimale per gli Australian Open. L’obiettivo? Tornare in vetta e confermarsi tra i migliori.

Una delle modifiche più discusse riguarda proprio la sua preparazione. Su consiglio del suo allenatore, Juan Carlos Ferrero, Alcaraz ha iniziato ad allenarsi con tecniche che permetteranno un irrobustimento fisico. Questa scelta, apparentemente semplice, nasconde un obiettivo tecnico cruciale: aumentare la pesantezza dei colpi, guadagnando potenza e maggiore incisività nello scambio. 

La storia di una racchetta più pesante

Dietro l’aggiunta di cinque grammi alla racchetta di Alcaraz si cela una strategia meticolosa. Ferrero, insieme al nuovo membro dello staff tecnico Samuel Lopez, ha lavorato per sfruttare al massimo le capacità naturali dello spagnolo. L’inserimento di nastri di piombo ha permesso di aumentare il peso dell’attrezzo di 5 grammi in più, garantendo una maggiore velocità e pesantezza di palla. Questo approccio è particolarmente utile per un giocatore come Alcaraz, capace di imprimere accelerazioni eccezionali, trasformando ogni colpo in una minaccia per l’avversario.

La scelta non è solo tecnica, ma anche psicologica: una racchetta più pesante simboleggia il desiderio di Alcaraz di alzare ulteriormente il livello del suo gioco, affrontando avversari come Sinner con un’arma più efficace. Nei primi allenamenti, i risultati sono stati promettenti, con un miglioramento visibile nella qualità dei colpi. Se questa modifica si rivelerà decisiva, Alcaraz potrebbe scrivere una nuova pagina nella storia del tennis, proiettandosi verso un 2025 da protagonista.