Roma-Lazio 2-0: i giallorossi si impongono sui biancocelesti con un primo tempo da applausi
Pellegrini e Saelemaekers firmano la vittoria giallorossa; resistenza e tensione nella ripresa: la Lazio ci prova, ma si arrende alla solidità romanista
Il Derby della Capitale regala emozioni e polemiche, ma alla fine è la Roma a trionfare con un 2-0 deciso nella prima metà di gioco. Dopo un avvio equilibrato, i giallorossi trovano il primo squillo al 4’, con Koné che impegna Provedel. La risposta della Lazio non si fa attendere, ma le iniziative di Tavares e Isaksen non impensieriscono Svilar. All’11’, però, la magia di Pellegrini sblocca il match: un destro all’incrocio dal limite, perfettamente costruito grazie all’assist di Saelemaekers e al movimento di Dybala. Poco dopo, al 18’, la Roma raddoppia: Saelemaekers, al secondo tentativo dopo un grande intervento di Provedel, sigla il gol del 2-0 al termine di una ripartenza magistrale orchestrata da Dybala.
La Lazio prova a reagire con Dele-Bashiru, il più brillante tra i biancocelesti, ma la Roma regge bene, affidandosi alla solidità di N’Dicka e Hummels. La squadra di Baroni paga l’eccessiva aggressività: Gila, Zaccagni e Castellanos finiscono sul taccuino dell’arbitro Pairetto, tutti ammoniti per falli su Dybala. Le sanzioni pesano, soprattutto per Gila e Zaccagni, che salteranno la prossima sfida contro il Como. Nel secondo tempo, Ranieri punta sui cambi e sulla resistenza. Baroni inserisce Tchaouna e Dia, che provano a dare maggiore vivacità alla manovra laziale.
La Lazio spinge, la Roma resiste: tensione e solidità decidono il derby
Il pressing della Lazio cresce nella ripresa, con Castellanos che si conferma particolarmente pericoloso. L’argentino sfiora il gol in più occasioni, ma Svilar è insuperabile, così come la traversa che nega la rete a Tchaouna. La Roma arretra il baricentro e si affida alle ripartenze, sfiorando il tris con Pellegrini, fermato da un ottimo intervento di Provedel. Nel finale, la tensione esplode: un parapiglia in campo porta all’espulsione di Castellanos e di un assistente di Ranieri in panchina, lasciando l’ultimo scorcio di partita privo di lucidità.
Alla fine, la Roma conquista tre punti fondamentali con un primo tempo da manuale e una difesa tenace nella ripresa. Per la Lazio, resta l’amarezza di una prestazione timida nei momenti decisivi. Il Derby della Capitale premia la squadra di Ranieri, che si rialza dopo settimane difficili, mentre i biancocelesti restano a riflettere sulle occasioni sprecate e sugli errori di gestione.
