Juventus-Milan 2-0: i rossoneri cadono all’Allianz Stadium, tornano a vincere i bianconeri di Motta

I bianconeri dominano e vincono grazie a Mbangula e Weah: un successo che li porta momentaneamente al quarto posto, scavalcando la Lazio

La Juventus batte il Milan 2-0 nell’anticipo della 21ª giornata di Serie A e conquista tre punti fondamentali per la corsa alla Champions League. La squadra di Thiago Motta mette in mostra un primo tempo di grande possesso palla, pur faticando a trovare precisione negli ultimi metri. Il Milan, guidato da Conceição, cerca di colpire in ripartenza con le accelerazioni di Leao e gli inserimenti di Reijnders, ma i bianconeri si difendono con ordine, concedendo poco. Nonostante un predominio territoriale schiacciante, il primo tempo si chiude a reti inviolate, con i portieri protagonisti su entrambe le sponde.

Nella ripresa, la Juventus trova la svolta. Dopo l’infortunio di Yildiz, sostituito da Weah, i bianconeri aumentano i giri e mettono in difficoltà un Milan in affanno. Il vantaggio arriva al 60’, quando Mbangula, con la complicità di una deviazione di Emerson Royal, sorprende Maignan e porta avanti i padroni di casa. Il gol scuote ulteriormente la squadra di Motta, che continua a spingere e raddoppia cinque minuti più tardi: Thuram serve un ottimo pallone in profondità per Weah, che supera Tomori e sigla il definitivo 2-0 con un sinistro preciso all’angolino.

La Juve vola al quarto posto, il Milan deve ritrovare un’identità

La reazione del Milan è sterile, con l’ingresso di Jovic e Camarda che non basta a invertire l’inerzia della gara. La Juventus abbassa il baricentro negli ultimi minuti, gestendo con ordine e spegnendo ogni tentativo di rimonta rossonera. Una prestazione solida e convincente per i bianconeri, che interrompono la striscia di pareggi e si rilanciano nelle posizioni di vertice. Per il Milan, invece, si tratta di un passo indietro significativo, che allontana i rossoneri dalle prime quattro posizioni.

Con questa vittoria, la Juventus si porta momentaneamente al quarto posto in classifica, superando la Lazio e tornando a respirare aria di Champions. Thiago Motta può sorridere per i segnali positivi della sua squadra, mentre Conceição dovrà ripartire da una sconfitta che evidenzia limiti tattici e mentali ancora da superare.