Detto fatto: CR7 si compra un club | È ufficialmente proprietario
Cristiano Ronaldo non si ferma più! Adesso acquista anche un club, dimostrando le sue grandi doti imprenditoriali.
Alcuni calciatori, dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, scelgono di investire nel mondo del calcio in un modo diverso: acquistando un club.
È una scelta che unisce la passione per il gioco alla volontà di mettere a frutto le competenze accumulate in anni di carriera. Molti vedono questa strada come un modo per restare legati al loro sport, ma con un ruolo diverso e, spesso, più strategico.
Un esempio famoso è David Beckham, che ha fondato l’Inter Miami CF e si è impegnato a trasformarlo in un club competitivo nella Major League Soccer.
Acquistare un club non è solo una questione economica, ma anche di visione e amore per lo sport. Per molti ex calciatori, è una sfida affascinante, che permette di influire sul calcio non più dal campo, ma da dietro le quinte, contribuendo alla crescita di squadre e talenti futuri.
Il rinnovo di Cristiano Ronaldo
Cristiano Ronaldo non smette mai di stupire. Rimarrà all’Al Nassr fino al 2026, consolidando il suo posto come il calciatore più pagato al mondo. Con questo rinnovo, il portoghese guadagnerà cifre da capogiro: circa 183 milioni di euro a stagione, che equivalgono a 15 milioni al mese, 3,8 milioni a settimana e ben 550 mila euro al giorno. Numeri difficili da immaginare per noi comuni mortali, ma che sembrano ormai essere la norma per CR7.
L’accordo è molto più di un semplice rinnovo: è il riconoscimento del suo impatto sul campionato saudita e sulla crescita del club. Da quando è arrivato a Riad, Ronaldo non ha solo portato gol e spettacolo, ma anche un’enorme visibilità internazionale. Un investimento, quindi, che il club ha ritenuto indispensabile per continuare a crescere.
Una sorpresa per tutti
Ma c’è un dettaglio che rende questo accordo ancora più straordinario: Ronaldo diventerà proprietario di una quota dell’Al Nassr. Con il rinnovo, gli è stato offerto il 5% della proprietà del club, un segnale di grande fiducia e ammirazione da parte dei vertici della squadra. Secondo quanto riportato da Marca, questa mossa non è solo un premio per i risultati sportivi, ma anche un riconoscimento per il contributo di CR7 nel rendere il campionato saudita più competitivo e attrattivo.
«Per me è un onore che il campionato stia crescendo e che tanti fuoriclasse arrivino a renderlo ancora migliore», ha dichiarato Ronaldo in un’intervista (Marca), mostrando entusiasmo per il progetto. Non solo calciatore, dunque, ma anche socio del club: un ruolo che dimostra come Ronaldo stia costruendo un futuro sempre più legato alla sua immagine di leader globale, dentro e fuori dal campo.