Calcio italiano in lutto: si è spento lo storico presidente | Era malato da tempo

Lutto (Depositphotos FOTO) - goalist.it
Lo storico presidente non c’è più per colpa della malattia. Tutto il mondo del calcio è in lutto, una perdita troppo pesante per tutti.
Nel calcio ci sono presidenti che hanno scritto la storia dei loro club, diventandone l’anima. Alcuni, però, hanno dovuto lasciare non solo per scelte economiche o di potere, ma anche per problemi di salute, chiudendo così capitoli importanti della loro carriera e del calcio stesso.
Uno dei casi più noti è quello di Silvio Berlusconi, che dopo aver reso il Milan una delle squadre più vincenti di sempre, ha ceduto il club nel 2017. Anni dopo, si è spento a causa di problemi di salute, lasciando un segno indelebile nel calcio italiano.
Un’altra figura iconica è Massimo Moratti, che ha guidato l’Inter per anni, portandola fino al Triplete del 2010. Anche lui, tra problemi di salute e stanchezza, ha scelto di farsi da parte, chiudendo un’epoca per i tifosi nerazzurri.
E poi c’è il caso di Peter Hill-Wood, storico presidente dell’Arsenal, che per anni ha mantenuto lo stile e l’identità del club. Un ictus lo costrinse a lasciare nel 2013, mettendo fine alla sua lunga era ai vertici dei Gunners.
Un punto di riferimento
Per anni è stato un punto di riferimento, una figura che nel calcio ci ha messo anima e cuore. Uno di quei presidenti che non si limitano a gestire una squadra, ma la vivono, la respirano, la fanno parte di sé. E ora che se n’è andato, lascia dietro di sé un vuoto enorme, non solo per il suo club, ma per tutta la comunità che lo ha conosciuto.
La sua storia è legata a un club che ha guidato per decenni, diventandone il simbolo. Un uomo che ha attraversato epoche, cambiamenti, difficoltà, ma che non ha mai fatto mancare il suo impegno. Anche quando la malattia ha iniziato a farsi sentire, Toccafondi c’era, con la stessa passione di sempre.

Uno storico presidente
Il suo nome è Andrea Toccafondi, storico presidente dell’AC Prato, che ha lasciato questo mondo all’età di 78 anni. Per 42 anni, la sua famiglia ha tenuto le redini del club, fino alla cessione nel 2021. Un record di longevità incredibile nel calcio italiano, un segno di quanto fosse legato a quei colori.
Negli ultimi anni si era trasferito a Madone, in provincia di Bergamo, dove si è spento dopo una lunga malattia. La notizia ha colpito profondamente Prato, dove il sindaco Ilaria Bugetti e tutta la città hanno voluto esprimere il proprio cordoglio. Anche la deputata Erica Mazzetti ha ricordato il suo impegno, definendolo un “pratese vero”. E in effetti, Toccafondi era proprio così: un uomo che ha vissuto il calcio con dedizione assoluta, fino all’ultimo giorno.