È la ciliegina sulla torta: ultimo colpo di Fabregas | È un suo vecchio compagno

Fonte Foto: Pagina Instagram Como

Fabregas non si ferma più. Arrivano colpi su colpi e il Como sta diventando una quadra di talento. ora è il turno di un suo vecchio amico. 

Nel calciomercato, c’è sempre quella mossa finale, il colpo a effetto che chiude la campagna acquisti con stile. La famosa “ciliegina sulla torta”. Non è per forza il giocatore più costoso, ma quello che completa la squadra, l’ultimo tassello che fa sognare i tifosi.

Spesso arriva a fine mercato, quando le squadre hanno già fatto il grosso del lavoro e serve solo quel tocco in più. A volte è un campione a fine carriera che porta esperienza, altre volte un giovane talento che infiamma l’ambiente. Un acquisto che cambia le prospettive di una stagione.

Ci sono stati casi iconici: Ibrahimović al Milan nel 2010, Ronaldo all’Inter nel ’97, oppure Tevez alla Juve nel 2013. Giocatori che, con il loro arrivo, hanno ribaltato le ambizioni del club e dato una scossa all’intero campionato.

Ma la ciliegina non è sempre dolce. A volte si rivela un flop, un acquisto dell’ultimo secondo fatto più per marketing che per reale necessità. Quando va bene, è il colpo perfetto. Quando va male, è solo una decorazione che non serve a nulla.

Una squadra in continua crescita

Il Como di Cesc Fàbregas sta davvero facendo parlare di sé in questo mercato. Dopo aver speso una cifra considerevole, oltre 100 milioni di euro tra estate e inverno, la squadra lariana ha messo a segno colpi importanti. Tra questi, l’acquisto del centrocampista francese Maxence Caqueret dal Lione per 17 milioni di euro, il più costoso nella storia del club. Non solo Caqueret, ma anche l’attaccante spagnolo Assane Diao, prelevato dal Betis per 12 milioni di euro, si è unito alla rosa.

Un investimento significativo per un giovane talento classe 2005. Fàbregas non sembra intenzionato a fermarsi qui. Nel mirino ci sono altri rinforzi, tra cui Jonathan Ikoné della Fiorentina. Il tecnico spagnolo punta a rafforzare ulteriormente la squadra con un difensore, un esterno e un attaccante prima della chiusura del mercato invernale. Tra i nomi spunta anche quello di Rafinha.

Rafinha con l'oro olimpico (Wikipedia Fernando Frazão_Agência Brasil)
Rafinha con l’oro olimpico (Wikipedia Fernando Frazão_Agência Brasil FOTO) – goalist.it

Un vecchio compagno

Il mercato di gennaio è sempre un periodo di occasioni e sorprese. Squadre che cercano il colpo giusto per rinforzarsi, giocatori in attesa della chiamata perfetta, dirigenti alle prese con trattative dell’ultimo minuto. E poi ci sono loro, gli svincolati: calciatori di esperienza o talenti in cerca di rilancio, pronti a cogliere l’opportunità giusta. Tra questi, nomi pesanti come Marcelo, Sergio Ramos e Keylor Navas. Gente che ha vinto tutto, ma che adesso si ritrova senza squadra, in attesa della proposta giusta per tornare in campo.

E tra i profili più interessanti c’è anche Rafinha. Classe ’93, un passato tra Barcellona, Inter e PSG, e una tecnica che non si discute. Attualmente è senza squadra, ma potrebbe presto trovare una nuova casa… magari proprio a Como. Fàbregas lo conosce bene, hanno condiviso il centrocampo ai tempi del Barça, e chissà che non stia spingendo per averlo nella sua squadra. Sarebbe un rinforzo di qualità, esperienza e visione di gioco per un Como sempre più ambizioso. Aspettiamo, ma l’idea non sembra poi così campata in aria.