Retroscena Atalanta: assalto respinto per il gioiello | Offerta assurda, Gasp ha imposto il veto

Gasperini Atalanta

Gasperini Atalanta (Atalanta BC foto) - www.goalist.it

No, non si vende! La decisione in casa Atalanta non è stata nemmeno presa in considerazione, il Gasp non vuole!

Nel calcio, ci sono allenatori che si attaccano ai loro giocatori più forti come fossero tesori inestimabili. Quando la società prova a venderli, scatta il veto: “Lui non si tocca”. 

Guardiola, ad esempio, ha bloccato più volte la cessione di alcuni suoi pupilli, convinto che fossero indispensabili per il suo gioco. Anche Mourinho, quando era all’Inter, mise un muro davanti a Milito e Sneijder, con ottimi risultati.

Non sempre, però, il veto regge. A volte il giocatore spinge per andare via, la società ha bisogno di soldi o arriva un’offerta irrinunciabile. Basta vedere cosa è successo con Mbappé al PSG, dove i continui tentativi di trattenerlo sono stati vani di fronte alla sua volontà di cambiare aria.

Alla fine, il calcio è anche questo: tra strategie, potere e soldi, gli allenatori cercano di proteggere il loro progetto tecnico, ma spesso devono cedere. E quando il gioiello parte, non resta che trovare un nuovo diamante da difendere.

Il mercato non dorme mai

Il calciomercato è come un film d’azione senza pausa: colpi di scena, trattative all’ultimo minuto e telefonate che sembrano uscite da un thriller. Anche quando le porte si chiudono, le voci continuano a girare, i retroscena spuntano fuori e le strategie delle squadre si svelano piano piano. Perché il bello del mercato non è solo chi arriva e chi parte, ma anche chi resta dopo essere stato corteggiato.

E proprio qui entra in scena l’Atalanta U23, che negli ultimi anni sta costruendo una squadra capace di lanciare talenti interessanti. E quando hai giovani promettenti, inevitabilmente i grandi club iniziano a bussare alla porta. Alcuni offrono, altri sondano, e poi ci sono quelli che puntano forte. Ma non sempre basta mettere i soldi sul tavolo per chiudere un affare. Questo è il caso di Javison Idele.

Gasperini felice dopo un goal (Profilo X Atalanta FOTO) – goalist.it

L’Atalanta dice no

Il protagonista di questa storia è Javison Idele, centrocampista classe 2006, una delle giovani promesse dell’Atalanta U23. Il Monaco ha provato a portarlo via con un’offerta di un milione di euro, una cifra niente male per un ragazzo che ha collezionato solo due presenze in Serie C quest’anno. Ma i nerazzurri non ci hanno pensato due volte: rifiuto secco.

L’idea è chiara: Idele non si tocca, almeno per ora. Il giocatore è considerato un prospetto interessante e la società vuole vederlo crescere prima di prendere decisioni. Certo, il Monaco non mollerà facilmente e tornerà all’assalto in estate, ma l’Atalanta ha mandato un segnale chiaro. La priorità è far maturare i talenti in casa, senza cedere subito alla tentazione del mercato. E chi lo sa, magari tra qualche anno, Idele varrà molto più di quel milione rifiutato oggi.