Tensione alle stelle: Hamilton distrutto dal compagno | “Non entra a casa mia…”

Lewis Hamilton nel 2022 (Wikipedia Governo do Estado de São Paulo)

Lewis Hamilton nel 2022 (Wikipedia Governo do Estado de São Paulo FOTO) - goalist.it

La situazione non è delle migliori, e forse potrà solo peggiorare. Non entrerà più a casa sua, l’avvertimento è chiarissimo.

La Formula 1 è piena di storie di rivalità tra compagni di squadra, e spesso sono proprio queste tensioni a rendere il campionato ancora più avvincente.

Essere nella stessa scuderia significa avere la stessa macchina, ma anche lo stesso obiettivo: battere l’altro. E quando la posta in gioco è alta, l’armonia va a farsi benedire.

Uno degli esempi più celebri è quello tra Lewis Hamilton e Nico Rosberg ai tempi della Mercedes. Amici d’infanzia, si sono trasformati in rivali spietati tra il 2014 e il 2016, con Rosberg che alla fine è riuscito a strappare il titolo a Hamilton nel 2016, salvo poi ritirarsi pochi giorni dopo, stremato dalle tensioni interne alla squadra.

Ma non serve guardare troppo indietro per trovare scintille tra compagni di box. Nel 2023, Max Verstappen e Sergio Pérez hanno avuto più di un battibecco, soprattutto dopo che l’olandese si è rifiutato di lasciar passare il messicano in Brasile, ignorando gli ordini del team.

Dai kart alla guerra totale

Lewis Hamilton e Nico Rosberg erano più che semplici compagni di squadra: erano amici, cresciuti insieme tra gare di kart, sogni di gloria e un futuro che sembrava scritto a quattro mani. Poi però, quando il destino li ha messi fianco a fianco in Mercedes, tutto è cambiato. Dal 2014 al 2016, la loro amicizia si è sgretolata sotto il peso della competizione più feroce. Sorpassi al limite, ruotate, team radio al veleno: una battaglia senza esclusione di colpi culminata con il trionfo mondiale di Rosberg nel 2016.

E dopo? Beh, Nico ha appeso il casco al chiodo pochi giorni dopo il titolo, lasciando Hamilton libero di dominare senza il suo ingombrante vicino di box. La tensione si è sciolta con il tempo, almeno in apparenza. Nessuno si aspettava che, anni dopo, questa rivalità avrebbe assunto una piega decisamente più… natalizia.

Hamilton nel 2020 (Depositphotos)
Hamilton nel 2020 (Depositphotos FOTO) – goalist.it

Una situazione inaspettata

A quanto pare, ogni dicembre Lewis invia alla famiglia Rosberg un regalo di Natale. Ma non un semplice pensierino: un pacco gigantesco, quasi scenografico, che arriva puntuale davanti alla porta dell’ex rivale. Un gesto di pace? Un modo per stemperare il passato? Forse. O magari una sottile frecciatina, una di quelle che solo loro due possono davvero comprendere.

Rosberg l’ha raccontato con il suo solito stile, tra gratitudine e un pizzico di ironia: “Non entra a casa mia…” (NDR Talkshow). Un messaggio chiaro: grazie per il pensiero, ma i vecchi tempi non si dimenticano così facilmente. Quindi, è davvero un gesto di amicizia o un’ultima mossa psicologica di Lewis? Chissà, forse lo scopriremo sotto l’albero del prossimo Natale.