Sentite Cassano: “A Verona ero 12 chili sovrappeso, decisi di ritirarmi. Mi feci venire a prendere da mia moglie e andai in trattoria”

“In realtà ho smesso esattamente nel 2016. Avevo 34 anni e andavo in retromarcia”

Scrive il Corriere della Sera, durante ‘Viva el Futbol’, il format che lo vede protagonista con Lele Adani e Nicola Ventola, Antonio Cassano ha raccontato alcuni aneddoti sulla sua ultima avventura nel calcio, quella con il Verona durata soltanto due settimane, nel luglio 2017. «Ho fatto due giri di campo, ero 12 chili sovrappeso», ha raccontato l’ex talento di Bari Vecchia. E ancora: «Uno da su mi urlava “terun”, mi son girato e gli ho detto “vai a ca….re”. Sono andato nello spogliatoio, mi sono messo le scarpe e ho detto al direttore sportivo Fusco. “Filippo me ne devo andare perché non ce la faccio, devo correre troppo”. Ho chiamato mia moglie e le ho detto. “Venitemi a prendere”. Mi sono fermato in una trattoria, avevo fame». Il pensiero del ritiro era già nella testa di Cassano da tempo: “In realtà ho smesso esattamente nel 2016. Avevo 34 anni e andavo in retromarcia. La palla andava a destra e io correvo a sinistra”.

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